E’ stato approvato dalla Regione Umbria, con apposita graduatoria, il progetto Servizio Civile Universale “Tocca a noi”, elaborato per la Zona Sociale 7 dal Comune di Gubbio, in rete con i Comuni di Costacciaro, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Scheggia e Pascelupo e l’Istituto di Istruzione Superiore “Cassata-Gattapone”.
Il progetto, presentato a seguito dell’avviso nell’ottobre 2018, prevede l’impiego di 21 operatori volontari, che saranno selezionati dopo l’uscita del Bando a livello nazionale nei prossimi mesi e che entreranno in servizio presumibilmente nei primi mesi del 2020.
“Si tratta di un intervento innovativo per il territorio – comunica l’assessore alle politiche giovanili Simona Minelli – che in maniera unitaria decide di affrontare azioni di educazione e promozione di temi e valori universali, per contribuire a diffondere, soprattutto tra i giovani, la cultura della legalità e far maturare una coscienza civile”.
Si è scelto di operare attraverso il progetto di Servizio civile, nell’Area ‘Educazione e promozione di pace, diritti umani, nonviolenza e difesa non armata della Patria’ proprio per diffondere valori che spingono molti a combattere violenze e sfruttamenti in favore del rispetto dei diritti. Vogliamo valorizzare le ‘buone pratiche’ messe in campo negli anni dai Comuni coinvolti, nell’ambito di diritti umani, interculturalità ed educazione e promozione della pace, per mettere in rete esperienze acquisite e progettualità future. Questo impegno è particolarmente significativo nel periodo storico che stiamo vivendo, in cui i diritti umani subiscono nuove e sempre più gravi violazioni in diverse parti del mondo
La pubblicazione del bando per la selezione dei volontari sarà divulgata dall’Ufficio Informagiovani di Gubbio, anche attraverso il sito internet e le pagine social, Facebook e Instagram. Il personale dell’Informagiovani affiancherà i giovani interessati nella compilazione della modulistica per la presentazione della domanda. Il Comune di Gubbio ha avviato la sua esperienza di Servizio Civile Nazionale nel 2006 e, a partire dal 2008, ha assunto la veste di Comune proponente e capofila di una rete di co-progettazione che comprende 5 Comuni della Zona Sociale n. 7 (su 6 totali) autonomamente accreditati all’Albo della Regione dell’Umbria (Scheggia e Pascelupo, Costacciaro e Fossato di Vico con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, Gualdo Tadino con circa 15.000 abitanti). Fa parte della rete anche l’Istituto di Istruzione Superiore “Cassata-Gattapone” di Gubbio con oltre 1.000 studenti. Ogni progetto proposto ha visto, oltre alla partecipazione dei Comuni in qualità di co-promotori, la costituzione di una rete territoriale a supporto, con cooperative sociali e associazioni no profit.