Serra Partucci, spari verso le abitazioni | Preoccupati i residenti - Tuttoggi.info

Serra Partucci, spari verso le abitazioni | Preoccupati i residenti

Mirco Diarena

Serra Partucci, spari verso le abitazioni | Preoccupati i residenti

Nella nuova zona residenziale vive anche il Principe Emanuele Filiberto di Savoia
Gio, 24/12/2015 - 12:15

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Azioni di caccia sconsiderate mettono a repentaglio l’incolumità degli abitanti e dei turisti di Serra Partucci. Mercoledì mattina la Polizia Forestale con un sopralluogo ha accertato quanto denunciato dal titolare di una struttura alberghiera che sorge al centro di una nuova area residenziale in località Serra Partucci. Dal 1998 a oggi nel raggio di 800metri sono sorte nove strutture residenziali di cui tre adibite a strutture turistiche. Tra gli abitanti della zona c’è anche il Principe Emanuele Filiberto di Savoia. La zona, accerchiata dalla macchia appenninica, è rimasta però un’area di caccia e i nuovi insediamenti rischiano di finire sotto il bersaglio di qualche cacciatore distratto o superficiale. È quello che è successo in questi giorni a Villa Valentina, un resort costruito proprio nel mezzo dell’area di caccia. “Abbiamo paura – dice Graziano Savignani, di Villa Valentina -, mi auguro che vengano presi provvedimenti prima che succeda qualche disgrazia. Abbiamo trovato i pallini usati per la caccia alla lepre conficcati sulle pareti e dentro i portoni delle abitazioni. In più qualche giorno fa è stato rinvenuto un pallettone conficcato su una quercia a soli 30 metri dall’abitazione. Non ne possiamo più. Qui ci sono turisti, bambini. Queste cose non possono accadere. I cacciatori non possono svolgere le proprie battute tra le case e soprattutto credo che dovrebbe essere presa in considerazione l’idea di bandire la caccia in questa piccola fascia residenziale“.

In effetti lo sviluppo urbanistico della zona in questione suggerirebbe di riconsiderare la possibilità di cacciare in questa area. I pallini utilizzati per la caccia alla lepre o peggio le munizioni bandite dalla legge usate a volte per la caccia grossa non di rado rimbalzano su alberi o grosse pietre compiendo pericolose deviazioni che mettono a rischio l’incolumità dei residenti. Secondariamente c’è anche il problema dei cani da caccia che spesso finiscono nelle proprietà private durante le battute.

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