Finalmente arriva la prima vittora per la Ternana tra le mura casalinghe. Una partita non facile, contro un avversario ostico come il Catania, facilitata dall’espulsione incredibile di Leto, e decisa dal gol di Felipe Avenatti. Ai rossoverdi manca la cattiveria (e un po’ di fortuna) sotto porta nel finale, ma i 3 punti sono meritati e danno ossigeno ad una posizione in classifica che si stava fin troppo complicando.
La Cronaca
La Ternana inizia bene la partita, aggredendo gli spazi e provando con qualche conlcusione da fuori prima con Avenatti (mancino deviato in angolo) e poi con un destro di Fazio da fuori area che non preoccupa Frison. I ritmi sono piuttosto bassi e nel primo tempo succede tutto in due minuti: al 26′ Leto mette in area un grande assist per Calaiò ma Brignoli è reattivo e con il piedone allontana il pallone; non finisce qui perché la palla viene rimessa dentro l’area rossoverde ma Rosina al volo manda il pallone di poco a lato. Capovolgimento immediato sul fronte del Catania, con Gavazzi che spreca un rigore in movimento: il cross di Vitale viene deviato da Parisi e finisce tra i piedi di Gavazzi che tutto solo manda la palla di molto fuori con un tiro sbilenco. Da li in poi unico brivido per la Ternana con Leto che di girata dentro l’area sfiora la travestra, dopo di che entrambe le squadre negli spogliatoi.
Nel secondo tempo entrambe le formazioni partono con il freno a mano tirato ma al 53′ accade l’incredibile: Leto subisce fallo e guadagna una punizione, ma a qualcosa da ridire all’arbitro che lo ammonisce. Non ancora contento prosegue imperterrito nella contestazione e viene espulso, insieme a lui ammonito Rosina. Catania in 10 e partita che si accende. Passano infatti 5 minuti e al 58′ Avenatti, servito splendidamente da Crecco, vola tra due difensori e batte Frison in uscita con un sinistro chirurgico. Il gol che deciderà la partita. Tesser toglie un grintoso ma stanco Bojinov ed inserisce Ceravolo. L’attacante calabrese si trova sui piedi la palla del match point, ma la sua conclusione viene salvata sulla linea di porta dal difensore, poi ancora Ceravolo serve Russo che a botta sicura centra il palo pieno. Il Catania cerca energicamente il pareggio ma i rossoverdi sono ordinati in difesa e concedono pochissimo. Triplice fischio di Candussio e la partita si conclude. Ternana che trova la prima vittoria in casa e sale a quota 19 punti agganciando il Catania stesso, il Bari e il Brescia.
Il tabellino
Ternana (3-5-1-1): Brignoli, Meccariello, Bastrini, Popescu; Fazio (60′ Janse), Gavazzi, Viola, Crecco (78′ Russo), Vitale; Bojinov (66′ Ceravolo); Avenatti. A disposizione: Sala, Valjent, Palumbo, Falletti, Piredda, Diop. Allenatore: Attilio Tesser.
Catania (4-3-3): Frison, Parisi (86′ Piermarteri), Spolli (C), Rolín (19′ Odjer), Monzón; Rinaudo, Almirón, Calello (63′ Çani) ; Rosina, Calaiò, Leto. A disposizione: Terracciano, Ficara, Ramos, Chrapek, Janković, Marcelinho. Allenatore: Giuseppe Sannino.
Arbitro: Renzo Candussio.
Marcatori: 59′ Avenatti (T).
Ammoniti: 63′ Avenatti, 90+1′ Janse (T); 24′ Odjer, 39’ Almirón, 55′ Rosina, 63′ Spolli (C).
Espulso: 55′ Leto (C) per doppia ammonizione.
Note: angoli 2-5. Recupero: 1; 4.