Ternana Bologna è esempio di come gli episodi possono decidere una partita: da un mancato clamoroso fallo in favore della Ternana nasce un corner per il Bologna sul quale Oikonomou, entrato al 20′ del primo tempo per infortunio di Paez, incorna perfettamente sul secondo palo battendo Brignoli. Al di là dell’episodio, la Ternana non ha offerto una prestazione all’altezza di una squadra che nelle ultime due partite in trasferta era stata capace di ottenere 4 punti a Vicenza e Brescia.
I rossoverdi avevano iniziato bene; al 7′ la Ternana si fa vedere dalle parti di Coppola con una percussione di Falletti e Bojinov neutralizzata dall’estremo difensore rossoblu. Il Bologna tiene bene il campo e prova a rispondere al 10′ con Laribi che cerca un tiro dai 30 metri, ampiamente a lato.
Il Bologna ci crede e sfonda sugli esterni, dove i rossoverdi sono spesso in ritardo, così al 16′ Cacia ha la palla buona per sbloccare il risultato, ma la sua incornata da posizione favorevole viene respinta da un miracolo di Brignoli.
Sul finale di tempo risponde la Ternana in due occasioni: prima è Gavazzi a cercare un drop dai 25 metri su respinta della difesa ospite dopo un calcio d’angolo, con palla che finisce un paio di metri a lato. Proprio allo scadere è Falletti a cercare la giocata: doppio dribbling al limite dell’area e poi destro secco che Coppola devia con una mano in angolo.
Poco cercato Bojinov che non ha avuto mai palloni giocabili per dimostrare le sue qualità.
La ripresa si apre con la doccia fredda rossoverde; al 3′ Oikonomou, su calcio d’angolo, piazza un colpo di testa perfetto, battendo l’incolpevole Brignoli. I rossoblu ci credono e al
5′ sono di nuovo pericolosi con Garics, ancora di testa.
Al 20′ finalmente si vede Bojinov, non esaltante la sua prova, in ritardo però su bel cross di Falletti.
Passano dieci minuti e c’è un episodio sospetto in area del Bologna: fallo di mano di un difensore ospite su incursione di Crecco, ma per il fischietto di Varese è tutto regolare. A proposito del signor Minelli, la sua direzione di gara è sembrata decisamente insufficiente, sia per gestione degli episodi chiave del match che per comportamento in campo.
Tesser prova a mischiare le carte, inserendo Ceravolo, Janse e Crecco, cambi che non cambiano l’inerzia della partita. I rossoverdi attaccano senza le idee chiare e la volontà non basta. Il Bologna si limita a controllare e cerca di pungere in contropiede, lasciando ben sei uomini a protezione dell’estremo Coppola.
Se poi i calci da fermo, angoli e punizioni non vengono sfruttati e battuti sempre addosso agli avversari è difficile anche trovare un episodio positivo in area avversaria.
Sul finale la Ternana prova l’arrembaggio ma non ci sono più lucidità e forza necessarie per trovare il pareggio.
Forse il pari sarebbe stato più giusto, ma merito al Bologna che ha saputo sfruttare una delle poche occasioni avute.
Il tabellino:
Ternana: Brignoli, Fazio, Masi, Meccariello, Bastrini (20′ st Janse), Eramo, Viola, Gavazzi (25′ st Crecco), Falletti (13′ st Ceravolo), Bojinov, Avenatti. A disposizione: Sala, Valjent, Ferronetti, Popescu, Diop, Russo. All. Attilio Tesser
Bologna: Coppola, Garics, Paez (22′ pt Oikonomou), Maietta, Morleo, Casarini (35′ st Zuculini), Matuzalem, Buchel, Laribi (27′ st Bessa), Troianello, Cacia. A disposizione: Stojanovic, Pasi, Giannone, Bentancourt, Acquafresca, Ceccarelli. All. Diego Lopez
Arbitro: sig. Daniele Minelli di Varese
Marcatori: 3′ st Oikonomou (B),
Ammoniti: 5′ pt Gavazzi (T), 20′ st Buchel (B)