Terni

Serie B, Pescara-Ternana U. 3-3 | Follia rossoverde, attacco sì-difesa no | ‘Maledizione’ vittoria

La vittoria sembra ormai essere diventato un tabù per la Ternana Unicusano che non riesce a spezzare la serie di pareggi e sconfitte che stanno mettendo a serio pericolo la classifica dei rossoverdi. Il campo del Pescara non era certo il terreno più facile per sbloccare la situazione, ma, visto come si era messa la partita, possiamo parlare dell’ennesimo risultato dilapidato per banali errori. Le due squadre giocano un tempo a testa ed è giusto il pareggio, anche se la Ternana è stata raggiunto a tempo scaduto; la lezione del derby a poco è servita.

Un Plizzari versione spider man, consente alla Ternana di restare in linea di galleggiamento. Il portierino rossoverde, 17 anni, è prodigioso in almeno 3 occasioni, ma per i giocatori del Pescara è stato davvero facile fare tiro al bersaglio verso la porta rossoverde. Al 10′ è proprio Plizzari a compiere un doppio intervento strepitoso: prima su Valzania in respinta laterale, poi con un colpo di reni da terra dice di no all’impreciso attaccante abruzzese.

Qualche minuto più tardi Plizzari entra nel tabellino per un intervento decisivo su sventola di Benali. I rossoverdi spezzano il monologo biancoazzurro con un’occasione limpidissima: Tiscione, a due metri della porta, non riesce a trovare di testa la parabola per battere Fiorillo che devia in angolo.

Tocca poi a Carretta scaricare il sinistro che finisce a lato rispetto alla porta avversaria. Nel miglior momento della Ternana colpisce il Pescara. Azione da manuale degli abruzzesi, assist di Pettinari per Valzania, rimorchio perfetto all’altezza del dischetto e palla nell’angolo per l’1-0. Il Pescara affonda e la Ternana non reagisce. Benali sfiora il gol di testa con Plizzari ancora vigile, ma qualche minuto dopo, in finale di tempo, Zampano mette in mezzo dalla destra per l’inserimento di Pettinari, ex rossoverde, che prende in mezzo Valjent e Gasparetto, depositando senza problemi il 2-0 con un preciso colpo di testa.

Il Pescara pensava forse di aver assestato il colpo del ko, senza aver fatto i conti con il carattere rossoverde. A inizio ripresa Tremoada-Carretta-Montalto confezionano l’azione che porta in gol il centravanti rossoverde: servizio del fantasista, assist del velocista e gol dell’attaccante. Azione perfetta e partita riaperta.

Il Pescara prova a chiuderla di nuovo su calcio di punizione, ma il tiro di Brugman trova la traversa. La Ternana ringrazia e approfitta. Al 56′ Perrotta si sostituisce al portiere e letteralmente ‘para’ un tiro di Tremolada indirizzato a rete. Ineccepibile il signor Riccardo Ros di Pordenone, che indica il dischetto ed espelle il giocatore. Lo stesso Tremolada si presenta dagli undici metri, ma Fiorillo lo ipnotizza respingendo il tiro; su ribattuta il giocatore rossoverde è lesto nell’arrivare prima di tutti e ribadire in gol; 2-2 e Ternana che può giocare quasi un tempo in superiorità numerica.

I rossoverdi, guidati oggi da Coraggio per la qualifica di Pochesci post derby, completano l’opera al 30′, con Valjent che trasforma al meglio il regalo della difesa abruzzese; respinta in area maldestra sui piedi del 21enne cecoslovacco e 3-2 per la Ternana.

Tutto lasciava presupporre che la superiorità numerica e il contraccolpo psicologico del Pescara potessero mettere la parola fine al match, ma con la Ternana non si può mai essere certi di nulla: a pochi minuti dalla fine, Signorini stende Benali lanciato a rete; doppio giallo e parità numerica ristabilita. Finotto, al 37′, sfiora il poker, ma qualche minuto dopo ecco il pasticcio. A tempo scaduto, Valzania tira fuori dal cilindro il gol del sabato, sorprendendo Plizzari con un gran tiro da fuori su assist di Pettinari.

Pochi secondi dopo il triplice fischio del signor Ros e tutti sotto la doccia, la Ternana con l’ennesimo fardello sulle spalle di una partita tutto sommato discreta per il gioco espresso, ma difensivamente disastrosa. Il limite è sempre quello, ormai non è una novità, tanto che il pronostico over e gol è stato pienamente rispettato. Trame di gioco a tratti convincenti, mole di azioni, ma scarsa tenuta difensiva e mentale. Si continua a viaggiare a una media punti che al momento non è in grado di assicurare una salvezza tranquilla, anche perché la prossima giornata c’è il Parma in casa, squadra non proprio ‘comoda’ per cercare la vittoria che manca ormai da mesi.