Terni

Serie B Latina-Ternana, Carbone col dubbio Avenatti

Dopo il buon punto casalingo col Bari, la Ternana si prepara all’esame dei “Francioni”, dove il Latina è ancora imbattuto dopo 5 gare di campionato cadetto. I rossoverdi si avvicinano al match con i dubbi di mister Carbone specialmente in attacco, dove le condizioni fisiche di Avenatti determineranno le scelte del tecnico che comunque non ha dubbi sulla solita difesa a 4; Di Noia troverà posto come esterno basso di sinistra a completare la linea con Zanon, Valjent e Meccariello. Centrocampo a 3 con Bacinovic, Petriccione e Palumbo. Qualora l’uruguaiano dovesse recuperare dalla distorsione alla caviglia, che lo ha costretto alle cure di fisioterapia, è ipotizzabile un doppio trequartista alle spalle del ‘gigante’ rossoverde, in caso contrario Carbone potrebbe optare per un trequartista e due punte, oppure per un tridente puro con La Gumina, Falletti e uno tra Battista e Palombi.

Al di là di questioni tatticche, il tecnico rossoverde è stato chiaro: “Non posso permettermi di regalare niente al Latina, devo mettere in campo giocatori pronti alla guerra; è una squadra tosta che ha iniziato col 3-5-2 e poi ha cambiato modulo con il 4-4-2, o 4-3-1-2 con D’Urso dietro le punte, quindi devo essere pronto a preparare la squadra su due moduli”.

Il mister ha speso parole di grande ammirazione proprio per il fantasista in forza al Latina: “L’ho cercato in estate, mi piace tantissimo è un grandissimo giocatore, uno dei giovani più promettenti del campionato”.

La Ternana, dopo aver trovato un buon assetto difensivo, sembra soffrire qualcosa da un punto di vista realizzativo, ma Carbone non drammatizza: “Io mi preoccupo se non arriviamo a concludere, non se non concretizziamo. Quello è un aspetto da migliorare assolutamente. Arriviamo stanchi nella fase offensiva, ma al momento non sono preoccupato. Ho dato priorità alla fase di non possesso e alla fase difensiva, anche per le il poco tempo a disposizione tra una partita e l’altra. Da lunedì potrò lavorare in modo diverso, con la possibilità di potenziare anche i movimenti davanti”.