Sono due i cittadini di origine albanese finiti in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nascondevano più di 2 chili di droga (2,225 di cocaina per l’esattezza) nella tappezzeria dei sedili posteriori di un’auto, divisi in due panetti.
I fatti – Uno dei due uomini, già noto alle forze dell’ordine, è stato intercettato, durante i controlli effettuati dai militari la scorsa notte, da una pattuglia a bordo dell’auto che, a forte velocità, stava percorrendo un’arteria di Perugia. Le indagini hanno consentito di trovare, all’interno delle due case usate dal malvivente, e sequestrare 47 involucri termosaldati contenenti altrettanti grammi di cocaina, insieme alla somma contante di 6.990,00 euro, suddivisa in banconote di vario taglio, ritenuta ricavato dello spaccio spaccio. Ritrovato anche un telefono cellulare e materiale idoneo al taglio, al confezionamento e alla pesatura del narcotico.
Nel corso della perquisizione in uno dei due appartamenti, i militari hanno tratto in arresto il secondo uomo, il quale, avendo la piena disponibilità dell’immobile, alla vista dei Carabinieri, ha tentato la fuga, per poi essere prontamente bloccato. Al termine delle formalità di rito, i due sono stati condotti nel carcere di Perugia, a Capanne, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Da precisare che l’Arma di Perugia, in queste operazioni di controllo, sta collaborando con un’unità di rinforzo del 4° Battaglione Carabinieri “Veneto”, messe a disposizione dal Comando Generale per una più incisiva azione di contrasto alla criminalità.
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