(Car.Van.)- La vicenda è nota, come lo è anche la bagarre politica suscitata dai provvedimenti assunti in prima persona dal Vicesindaco, Massimiliano Romagnoli, dopo un intenso fuoco di sbarramento del centrodestra e non solo, sulla questione. Oggetto del contendere politico, l'inopportunità per il Vicesindaco di assumere incarichi di consulenza come Avvocato, nella vicenda che vede contrapposta la Vus con Equitalia su una controversia di carattere fiscale. Romagnoli dopo giorni e giorni di martellamento alla fine cede e rinuncia pubblicamente agli incarichi assunti, non senza però “cedere” allo stesso pubblico, e a mezzo stampa questa volta, anche un pò di veleno maturato nel corso della diatriba. Durante l'incontro con i media, volano parole forti all'indirizzo dei compagni di cordata del Pd nella maggioranza di governo folignate, fino ad arrivare a l'invocazione del solito “grande vecchio” manovratore, definito nella circostanza come “i poteri forti”. Ora, tanto per chiarire che la cosa politicamente non è per nulla sedata, e che la minoranza non ha intenzione di perdersi una puntata della telenovelas, arriva fresca fresca una Mozione urgente del consigliere di Impegno Civile, Stefania Filipponi, che si preoccupa di citare le frasi specifiche che susciterebbero apprensione “politica” etc. etc.
Ecco il testo integrale del documento:
MOZIONE URGENTE
Il Consiglio Comunale di Foligno
Premesso che:
• I quotidiani locali, nei giorni scorsi, hanno dato notizia di una conferenza stampa, durante la quale il Vice Sindaco Romagnoli ha annunciato di aver rinunciato, sia alla controversia in atto contro VUS spa per conto di Equitalia- Bonificazione Umbra, sia a svolgere attività di consulenza in favore di Equitalia, società che effettua, anche per conto del Comune di Foligno, la riscossione delle entrate e dei crediti comunali;
• Nel corso della stessa conferenza stampa i massimi esponenti istituzionali del PSI locale –Romagnoli Vice Sindaco e Belmonte capogruppo in Consiglio Comunale- hanno testualmente dichiarato: “noi non abbiamo mani in pasta in nessun tipo di cooperativa o di consiglio di amministrazione. Tutti disagi creati con i lavori di pavimentazione sono vergognosi nell’ottica di una scelta fatta solo per interessi personali e non per il bene della città”….ancora…”quelli che ieri erano i nostri rivali ora sono i nostri nemici. Una strategia dell’odio sistematicamente attuata da chi all’interno della maggioranza ci attacca, ci provoca e tenta alla fine pure di comprarci.”
Ritenuto che
• Le pesanti accuse rivolte dagli esponenti del PSI locale nei confronti di altre componenti la coalizione, sembrano mal conciliarsi con la permanenza di tale partito nella stessa maggioranza;
• Simili denunce, che investono la trasparenza e la correttezza politico istituzionale, valori irrinunciabili nella gestione della cosa pubblica, sono estremamente gravi e, provenendo da una componente della coalizione del centro sinistra che governa la città, necessitano di una approfondita disamina; nell’interesse dei cittadini occorre fa chiarezza con sollecitudine.
Considerato inoltre che
• Il Sindaco ha ripetutamente affermato che i comportamenti dei componenti la Giunta sono pienamente conformi ai principi di correttezza e di buona amministrazione;
• Nonostante ciò risulta sussistere una situazione di palese conflitto/incompatibilità di un Assessore che, pur ricoprendo incarichi nel C.d.A. (e fino al 2010 di Presidente) di una Associazione sportiva che beneficia di beni pubblici, ha partecipato alle delibere con cui la Giunta ha assunto atti in favore del sodalizio di cui fa parte.
Tutto ciò premesso e ritenuto;
Invita
• Il Vice Sindaco a specificare dettagliatamente le ragioni delle accuse mosse dal PSI, nel corso della conferenza stampa, in particolare quali siano le scelte fatte, in merito alle pavimentazioni solo per interessi personali e non per il bene della città” e cosa si intende “…alla fine tentano pure di comprarci”
Impegna il Sindaco
• A verificare la sussistenza della stessa maggioranza che ha votato il programma di mandato;
• A verificare la sussistenza di eventuali conflitti di interesse o di situazioni politicamente censurabili in cui in ipotesi possano trovarsi i membri della Giunta Comunale sia nello svolgimento dell’ attività lavorativa o quali membri di società o associazioni, che hanno rapporti con il Comune di Foligno e/o beneficiano di beni pubblici, con le conseguenze di legge;