“Assolto perchè il fatto non sussiste”, così questa sera il tribunale di Terni ha risolto l'accusa per concussione dell'ex assessore comunale Eros Brega ora presidente del consiglio regionale dell'Umbria.
Il processo riguardava la nota gestione degli Eventi valentiniani, e la procura aveva chiesto una condanna a 5 anni e sei mesi di reclusione per l'imputato che nella requisitoria finale del pm era stato accusato di “aver usato il comune come un bancomat”.
Brega è stato anche assolto “perchè il fatto non costituisce reato” dall'addebito di calunnia. Il tribunale ha poi dichiarato prescritti gli altri capi d'imputazione contesati tra cui quello di peculato.