Con oltre 1.200 coperti serviti soltanto nella prima serata, ha preso il via ha Sellano la ventesima edizione della Sagra della fojata e dell’attorta. Numeri impressionanti per una festa paesana, ma che dimostrano la qualità dei piatti in menù e dell’offerta musicale. Anche e soprattutto quest’anno, in cui la sagra celebra quest’importante anniversario, i numerosissimi volontari della la Pro loco di Sellano guidati dal presidente Massimiliano Alessandrini hanno infatti dato tutto loro stessi per organizzare un evento che rispettasse in pieno le aspettative di turisti e avventori. In particolare portando in tavola tante specialità della cucina umbra, a partire dai due piatti tradizionali locali: la fojata, una torta salata realizzata con una sfoglia di pasta sottilissima ripiena di verdure, erbe, formaggio e uova, e l’attorta, un dolce composto sempre da una sfoglia sottilissima, ma farcita con mele, uva passa, frutta secca e alchermes.
“In queste ultime settimane – ha raccontato Emanuela Pistoni, volontaria della sagra – abbiamo preparato per la festa ben 1.200 chilogrammi di fojata e 164 attorte. Siamo pronti ad accogliere tutti i buongustai”.
Oltre a questo il menù offre, ad esempio, fettuccine e gnocchi al tartufo, al cinghiale e al castrato, agnello scottadito e lumache al sugo.