Palazzo Leonetti Luparini apre le porte a sei giovani famiglie, tutte spoletine. I nuovi inquilini hanno ricevuto oggi le chiavi e potranno trasferirsi immediatamente. Cominceranno a pagare l’affitto, a canone concordato, da gennaio. Volti raggianti, anche quelli dei bambini, che non vedono l’ora di scoprire ogni angolo della loro nuova casa. A fare gli ‘onori di casa’ il sindaco Fabrizio Cardarelli, che ha ringraziato l’Ater per aver reso materialmente possibile l’operazione e la Regione Umbria per l’imprescindibile contributo economico al progetto. “Siamo felici per due motivi – ha poi sottolineato il primo cittadino -. In primo luogo perché delle giovani coppie possono iniziare un progetto di vita insieme, in secondo luogo perché abiteranno nel cuore del centro storico, e speriamo che tanti altri giovani vogliano seguire il loro esempio”.
Nuovi bandi per coppie e single – A questo proposito, ha spiegato l’assessore regionale Stefano Vinti, la Regione Umbria ha pubblicato proprio stamane un bando che concede contributi fino a 27mila euro ai single per l’acquisto della prima casa (24mila a Spoleto), mentre è in fase di ultimazione un secondo bando destinato alle giovani coppie con contributi a fondo perduto fino a 35mila euro. Entrambi i bandi comportano ulteriori incentivi qualora la richiesta venga inoltrata per un alloggio in centro storico.
3 alloggi ancora da assegnare – Imprescindibile per far tornare a nuova vita Palazzo Leonetti Luparini è stato il contributo dell’Ater, che ha cofinanziato il progetto con circa 600mila euro (il milione restane lo ha messo la Regione). “Tra tutti i progetti che stiamo portando avanti questo è uno di quelli che ci rende più orgogliosi – ha sottolineato il presidente Alessandro Almadori -. Vogliamo certamente continuare su questa strada”. Sono in tutto 9 gli alloggi ricavati tra il secondo e il quarto piano di Palazzo Leonetti Luparini, con una metratura compresa tra i 45 e i 97 mq. I tre ancora disponibili verranno assegnati nei prossimi mesi scorrendo la graduatoria di coloro che avevano fatto domanda.
Uffici al primo piano – Rimangono per il momento da ‘allestire’ il piano terra e il piano primo. Per recuperarli e metterli a disposizione del comune di Spoleto la Regione ha investito poco meno di 600mila euro. Dovrebbero ospitare uffici e sedi di alcune associazioni del territorio, ma l’amministrazione non sembra aver peso ancora una decisione definitiva. “Stiamo studiando diverse soluzioni, presto decideremo a chi assegnare gli spazi”, si è limitato a rispondere il sindaco ad una domanda in merito”.
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