I carabinieri di Città di Castello sono intervenuti per fermare un fenomeno piuttosto comune, ritenuto però una “cattiva abitudine”: segnalare, infatti, agli ignari passanti la presenza di posti di blocco lampeggiando coi fari non sarebbe un gesto animato da “nobili intenzioni”, ma piuttosto un modo “illegale” di aiutarsi tra automobilisti. I carabinieri spiegano infatti che le segnalazioni potrebbero allertare eventuali male intenzionati, e falsare le indagini verso veri e propri delinquenti.
Sono stati per questo individuati una decina di automobilisti negli ultimi giorni, che segnalavano la presenza delle pattuglie per strada, tutti multati con una contravvenzione non superiore ai 50 euro.
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