Brutta e inaspettata avventura per un uomo residente nel centro storico di Città di Castello, recatosi alla caserma dei carabinieri tifernati di prima mattina per denunciare un furto all’interno del proprio appartamento, consistente in diverse centinaia di euro in contanti e telefoni cellulari.
E’ emerso che il malcapitato, la sera precedente, aveva conosciuto una 40enne tifernate in un locale pubblico, con la quale aveva poi passato qualche ora in casa propria prima di addormentarsi. In tale frangente la donna si sarebbe dileguata perpetrando il furto e chiudendo dentro a chiave il proprietario di casa che, accortosi di quanto accaduto e non essendo in possesso di telefoni, è riuscito ad uscire solo grazie all’intervento di alcuni vicini.
Dalla descrizione della donna fornita dal denunciante, i carabinieri di Città di Castello sono risaliti alla ladra, recandosi poi nella sua abitazione. La successiva perquisizione ha permesso ai militari di ritrovare l’intera refurtiva nonché i mazzi di chiavi con cui la medesima aveva chiuso dentro il proprietario dell’appartamento. La 40enne tifernate, ritenuta responsabile di furto in abitazione e violenza privata, è stata denunciata.