Si è svolta a Foligno la seconda giornata di ricerca scientifica rivolta alla disciplina ciclistica del BMX. La città umbra, grazie alla volontà del dott. Giovanni Boni (medico folignate specialista in Medicina dello Sport e sanitario della squadra nazionale di ciclismo fuoristrada), si conferma a livello nazionale come luogo di ricerca scientifica a cui si rivolgono gli atleti italiani per conoscere le proprie qualità fisiche e atletiche e per programmare i propri impegni sportivi.
Il BMX è uno sport nuovo, specialità olimpica dal 2008, in cui gli atleti devono sostenere una competizione della durata di circa 35-40 secondi enfatizzando al massimo le qualità muscolari e metaboliche quali la forza esplosiva massimale (alla partenza), la forza resistente, l'elasticità muscolare. Importantissima è inoltre la motivazione e la tenacia nell'allenamento, che in parte viene svolto in palestra e in parte sulla pista.
Quindi, per poter praticare al meglio questa specialità bisogna conoscere bene come reagisce il corpo alle sollecitazioni indotte dalla pratica di uno sport così esaltante. È stato questo che ha spinto il dott. Boni a creare un modello funzionale prestativo che potesse fornire in laboratorio dei dati utili al tecnico e agli atleti stessi per rendere al meglio durante gli allenamenti e durante le gare.
Per la seconda volta in poco tempo, 15 atleti della nazionale italiana si sono ritrovati a Foligno nell'ambulatorio di Medicina dello Sport del dott. Boni per essere sottoposti a test di valutazione funzionale e valutare se fossero migliorati rispetto al periodo di fine stagione (ottobre).
Atleti del nord Italia hanno quindi scelto Foligno per effettuare test di valutazione e conoscere la loro condizione atletica. Tra i ciclisti era presente anche Manuel De Vecchi che ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino.
“La ricerca scientifica ha bisogno di essere finanziata – afferma Boni – e per questo è stato formato un circolo di collaborazione tra la società testi Cicli di Perugia, la Federazione Medico Sportiva Italiana e la Federazione Ciclistica Regionale. La speranza è quella che le Istituzioni regionali possano offrire tramite finanziamenti la possibilità di continuare a fare giornate scientifiche come queste, che fino ad ora si sono basate particolarmente sul finanziamento privato e sulla buona volontà dei singoli”.
La giornata scientifica ha visto la presenza, oltre al dott. Boni che ha ideato la stesura e la scaletta dei test, del dott. Fabio Mattiacci, dentista di Perugia che ha valutato il comportamento delle articolazioni della bocca e del cranio in riferimento alla postura, il preparatore atletico prof. Andrea Capodicasa, il terapista Stefano Spaccapanico Proietti, la studentessa in massofisioterapia Flaminia Sensini, l'alimentarista Francesco Pasqualoni, lo studente in Scienze Motorie e tecnico Francesco Gargaglia.