Terremoto

Scuole di Cascia incontrano quelle di Casalguidi (PT) per un gemellaggio di amicizia

Le scuole primarie di Cascia ,VA,VB,PLC Avendita, ospiti della scuola “Ilaria Alpi” di Casalguidi, in provincia di Pistoia. Un incontro per suggellare non solo un gemellaggio di amicizia, ma per sottolineare come in seguito ad una grande tragedia come il terremoto,la forza e la spontaneità dei bambini, sappiano creare  forti legami umani. L’ anno scorso, la  classe V di CASALGUIDI incontrò per un gesto di solidarietà gli alunni di Cascia, donando alla scuola  un aiuto concreto.

Oggi a distanza di qualche mese, i bambini e le insegnanti non dimenticano, i riflettori non si spengono quando è il cuore a parlare. Per questo si creano nuove occasioni di incontro, nuovi scambi di esperienze, come quello avvenuto tra le due scuole.

“I bambini sono un  formidabile patrimonio da valorizzare,ciò che stupisce in loro è la spontaneità e l’ immediatezza con cui sanno instaurare rapporti di amicizia”, sottolinea soddisfatta l’ assessore all’ Istruzione Monica Del Piano che per l’ occasione ha seguito gli alunni a CASALGUIDI .

“Un incontro – aggiunge – che si è concretizzato in uno scambio di gesti di affetto e che assume l’ importanza anche di un confronto culturale.” Gli alunni di Cascia accompagnati dalle loro insegnanti hanno raggiunto CASALGUIDI, dove hanno ricevuto un’ accoglienza straordinaria.

I bambini delle diverse classi hanno offerto loro piccoli doni in segno di benvenuto e il pomeriggio hanno accompagnato i piccoli ospiti in un giro turistico nella città di Pistoia, non è mancato neanche un gelato per la contentezza di tutti.

Una giornata che le insegnanti e i bambini di Cascia aspettavano con emozione, proprio per questo nei giorni scorsi,in classe è stata preparata una piccola sorpresa da lasciare agli amici toscani. Un gemellaggio che ha coinvolto le famiglie e il Comune della città di Santa Rita, che insieme ai bambini hanno contribuito a rendere l’ incontro ancora più significativo.

Dalla città di Cascia si è voluto portare qualcosa che rappresentasse  la ricchezza dei prodotti tipici del territorio e una pianta di rose, simbolo della Santa.

Un grande ringraziamento va alle Presidi di entrambe le scuole per aver dato la possibilità di realizzare un incontro così significativo e a tutte le insegnanti che con amore e passione aiutano i ragazzi in un delicato percorso di vita.