Città di Castello

Scuola Primaria di Cerbara ricorda Ivano Pescari, prima vittima del Covid in Umbria

Una pianta di acero e una targa in legno alla sua base con la scritta: Grazie Ivano Pescari, i bambini della scuola primaria di Cerbara”.

Con chiari riferimenti positivi alla vita che continua e soprattutto alla musica, stamattina (22 novembre) è stato ricordato così Ivano Pescari, dipendente comunale, musicista di successo e personaggio poliedrico della comunità tifernate, prima vittima in Umbria a causa del Covid-19, deceduto lo scorso 12 marzo 2020 nel Reparto di Terapia intensiva del Santa Maria della Misericordia, dove era stato trasferito d’urgenza dall’ospedale di Città di Castello.

D’ora in avanti sul grande giardino della scuola primaria di Cerbara ci saranno quella pianta di acero (ieri, 21 novembre, è stata la giornata degli alberi) e quella targa a ricordarlo per volontà dei bambini (fra cui i nipoti), della direzione didattica del secondo circolo, degli insegnanti e di tutto il personale non docente.

Bambini e insegnanti hanno voluto ricordare, oltre al musicista di grande valore, il genitore, nonno e amico che è sempre stato vicino alla scuola, mettendo a disposizione la sua professionalità in occasione degli spettacoli di fine anno”, ha precisato la maestra Beatrice Bocciolesi a nome del dirigente scolastico Simone Casucci, di tutte le componenti della scuola ed anche della comunità locale di Cerbara, che hanno collaborato alla buona riuscita della bella iniziativa, che si è poi caratterizzata con alcuni cori dei piccoli studenti e messaggi letti nel corso di una vera e propria commovente cerimonia.

Con la voce rotta dalla emozione sono intervenuti i figli Samantha e Simone Pescari accanto alla mamma Valeriana, la nuora e i nipoti Valentina, Christian e Alice e la cognata Maria Grazia. “Nostro padre era sempre disponibile al momento del bisogno. Sempre a vostra disposizione. Grazie per tutto questo affetto che ci fa andare avanti nel suo ricordo”, hanno dichiarato i figli nel ricordare la passione innata per la musica che ha caratterizzato la vita del padre Ivano: “oggi ricordarlo con le canzoni e la musica è senza dubbio il regalo più bello”.

E’ stato per noi – hanno precisato il sindaco Luca Secondi e l’assessore alle Politiche Scolastiche Letizia Guerri un grande amico che abbiamo apprezzato come dipendente comunale e come artista, anima musicale di tanti momenti comuni. La sua vicenda ha colpito tutti e fin da subito, oltre un anno e mezzo fa, ci siamo stretti attorno alla famiglia che oggi ritroviamo qui, in un abbraccio di tutta la comunità. Il gesto della scuola di Cerbara di piantumare un albero in suo ricordo è segno importante di affetto, ricordo e memoria di uno dei momenti più difficili per l’intero paese. Ivano Pescari, il suo sorriso e il suo essere positivo saranno per sempre un esempio