La conferenza provinciale della scuola ha approvato con un solo voto contrario il documento per la programmazione e l’organizzazione degli istituti e l’offerta formativa per gli anni scolastici 2013/2014 e 2014/2015 che verrà inviato alla Regione secondo l’iter previsto. La conferenza, indetta dal presidente della Provincia Feliciano Polli e coordinata dall’assessore provinciale alle Politiche scolastiche Stefania Cherubini, ha preso atto del momento di difficoltà legato alla crisi generale che fa sentire i suoi effetti anche sulla scuola ed ha sottolineato la necessità, in attesa delle nuove disposizioni, di garantire certezze al personale, ai dirigenti, ai ragazzi e alle famiglie. “Il grande lavoro degli anni scorsi – ha detto l’assessore Cherubini – ci permette di avere oggi una situazione più che soddisfacente a livello provinciale sotto il profilo della gestione degli istit uti e della garanzia delle autonomie. Quest’anno abbiamo quindi affrontato le ultime, poche a dire il vero, situazioni di criticità che necessitano di una particolare attenzione”. La conferenza ha formalizzato la richiesta di autonomia in deroga per l’Ipsia di Terni, l’istituto comprensivo Luigi Valli di Narni e la scuola di San Venanzo. Per quanto riguarda l’Ipsia la richiesta è stata motivata con la specificità e peculiarità dell’istituto e con la sua oggettiva complessità, per Narni l’autonomia in deroga è stata chiesta invece considerando il numero di studenti sceso appena sotto la soglia di 600 prevista dalla normativa, mentre per San Venanzo la richiesta è stata motivata con le difficoltà e i disagi della scuola rispetto ad eventuali accorpamenti con realtà confinanti ma non ricadenti nella provincia di Terni. Per quanto riguarda infine l’offerta formativa non sono previsti nuovi indirizzi. La conferenza si è orientata verso il mantenimento di tutti quelli già previsti in precedenza per consentire alle scuole il completamento della loro attivazione.
Scuola, l'offerta formativa della provincia di Terni
Mar, 05/11/2013 - 17:08