Spoleto

Scuola elementare Villa Redenta “staticamente sicura” | Il punto sui plessi di Spoleto

Le verifiche aggiuntive effettuate sulla scuola elementare di Villa Redenta (che ospita anche diverse classi della “Francesco Toscano”) hanno mostrato una situazione positiva per quanto riguarda i “carichi statici. L’annuncio è arrivato lunedì durante il consiglio comunale aperto sulla sicurezza delle scuole.

I risultati delle verifiche sulla scuola primaria erano attesi da settimane. Il Comune di Spoleto, infatti, a fine novembre aveva disposto verifiche ulteriori, mettendo in campo circa 14mila euro. Il timore dell’amministrazione comunale, infatti, era che i solai non potessero garantire la sicurezza di più persone in contemporanea. Fortunatamente, però, così non è. E la scuola, seppur considerata vulnerabile sismicamente, non ha bisogno di interventi come altri plessi dove era stato necessario chiudere alcuni spazi per questa problematica.

Di questo e di molto altro, dunque, si è parlato lunedì pomeriggio nella Sala Spoletium del palazzo comunale. Vari, appunto, i temi trattati dopo la lettura di alcune richieste dei genitori attraverso il Comitato scuole sicure rappresentato da Massimiliano Bacchi e Valeria Latini.

Progettazione da finanziare per 13 scuole vulnerabili

Tra le novità emerse, il fatto che il Miur finanzierà la progettazione (non però l’intero intervento) sulle scuole con un indice di vulnerabilità sismica inferiore a 0.8 (praticamente tutti i plessi cittadini non nuovi o ristrutturati di recente). Il Comune dovrà per questo partecipare ad appositi bandi che verranno emanati nei prossimi mesi. A disposizione di Spoleto dovrebbero esserci 2.167.310,40 euro per un totale di 13 scuole: scuola media di San Giacomo, scuola dell’Infanzia di Morro, la primaria di Sant’Anastasio, l’infanzia di Protte, l’infanzia Collodi, l’infanzia e la primaria di Beroide, l’infanzia di San Giacomo, la primaria di Villa Redenta, la materna e la primaria di Terzo La Pieve, l’infanzia e la primaria di Baiano, l’infanzia ‘Le Corone’, scuola media ‘Pianciani’ e la primaria di Villa Redenta.

Per Dante Alighieri e Prato Fiorito si muove la Tesei

Quanto all’annosa questione della ricostruzione di Dante Alighieri e Prato Fiorito, la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei (nella sua veste di vicecommissario alla ricostruzione) ha scritto una lettera al commissario Piero Farabollini chiedendo di inserire in una nuova ordinanza il finanziamento dei due interventi, utilizzando i fondi tolti per la realizzazione del polo scolastico con l’ordinanza 80. Un modo questo anche per superare il contenzioso aperto davanti al Tar del Lazio, la cui prossima udienza è fissata ad ottobre.

I tempi per la ricostruzione della “Francesco Toscano”

Altro tema affrontato quello della ricostruzione della scuola primaria Francesco Toscano (nella foto). Il sindaco ha annunciato che la nuova scuola sarà pronta tra gennaio e febbraio 2021, ma il dirigente ai lavori pubblici Luigi Tuffo ha dettato tempistiche diverse. L’inizio dei lavori dovrebbe infatti avvenire tra ottobre e novembre 2020, con un intervento previsto della durata di 18 mesi. L’ipotesi è quindi di una riapertura a settembre 2022.

Il commento del sindaco

Quanto ai fondi del Miur, ha commentato il sindaco Umberto de Augustinis “si tratta di un notevole passo avanti frutto del buon lavoro svolto sia a livello politico che tecnico. Agli oltre 7milioni di euro già stanziati e ai 3,5 annunciati dall’assessore Agabiti per la primaria ‘Giuseppe Sordini’, se ne aggiungono ora altri due, fondamentali per aumentare il livello di sicurezza nelle nostre scuole.

Non dobbiamo poi dimenticare l’importanza del sostegno ricevuto dalla Presidente Tesei per la Dante Alighieri e Prato Fiorito – ha aggiunto il sindaco – le azioni che stiamo mettendo in campo stanno andando nella giusta direzione”.

Confronto permanente con il comitato

Durante il consiglio comunale aperto – dove non sono mancati i toni accesi – è stata presa anche la decisione di un tavolo di confronto permanente tra l’amministrazione comunale e il Comitato scuole sicure. Il prossimo incontro dovrebbe essere a fine febbraio.