La scuola non è ancora iniziata, ma già si prospettano cambiamenti radicali decisi dal governo Berlusconi e nello specifico dal ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini. In materia d'istruzione è stato infatti approvato un disegno di legge che sta già facendo discutere. Tra le novità tornano gli esami di riparazione a settembre per chi deve recuperare crediti. Torna anche la bocciatura per il voto di condotta. Da qualche tempo infatti questo metro di valutazione era stato abolito, ma i recenti e sempre più diffusi fenomeni di bullismo hanno richiesto qualche controllo in più. Il primo agosto era stato deciso che con il 7 in condotta l'alunno potesse essere bocciato. Ad oggi questo voto è stato abbassato, e solo con il 5 si rischia di ripetere l'anno.
E' prevista anche la reintroduzione dell'Educazione Civica, che si chiamerà Cittadinanza e Costituzione, per la quale sono previste 33 ore annuali da introdurre all'interno delle materie già in programma, durante le quali si parlerà anche di educazione stradale, ambientale e alla salute.
Numerose polemiche, specie da parte dei genitori, poi sono esplose a causa della prospettiva di tornare all'obbligo del grembiule. Il provvedimento avrebbe lo scopo di uniformare gli alunni all'interno della scuola. Dunque il ministro dice basta allo sfoggio di abiti firmati o look poco consoni all'ambiente scolastico. Da settembre prossimo tutti in “divisa”.
Un'altra novità è che stanno per tornare anche i voti in pagella seguiti dai giudizi, che per tanto tempo sono stati l'incubo degli studenti, ma che davano anche una visione più veritiera sul reale andamento scolastico degli studenti. E visto che si parla di ritorni al passato è nell'aria anche il ritorno alla vecchia, cara figura del maestro unico. Basta allora ai cambi continui di insegnanti anche alle elementari, torna quello che per lungo tempo è restato il punto di riferimento per tanti ragazzi.
Finalmente si pensa anche alle tasche dei poveri genitori, ogni anno costretti a sborsare fior fiori di quattrini per comprare i libri ai figli. E se si pensava che mandare due fratelli nella stessa scuola e addirittura nella stessa sezione poteva rappresentare un risparmio, la realtà è che il rinnovo continuo di libri significava invece solo una doppia spesa, niente passaggio da uno all'altro. Tutto questo andrà probabilmente a finire: si è infatti pensato di vietare alle case editrici di fare ogni anno delle nuove edizioni di libri che rimangono tali e quali a quelli precedenti, fatta eccezione per qualche colore di copertina o poco di più. La Gelmini quindi vorrebbe porre fine a questa speculazione che a lungo ha gravato sulle spalle di intere famiglie.
Tra le tante decisioni, meno innovative, ma sicuramente molto interessanti per tutti gli studenti d'Italia, sono le date già stabilite di inizi e fine dell'anno scolastico 2008/2009, i periodi di vacanze di Natale e Pasqua, le feste varie durante l'anno e le date per i prossimi esami di maturità e delle medie. Anche se va poi ricordato che con l'autonomia sono le stesse scuola in molti casi a decidere.
L'inizio ufficiale delle scuole è fissato al 15 settembre 2008, fatta eccezione per Lombardia (8 settembre), provincia di Bolzano (10 settembre) e Sicilia (17 settembre).
Il termine dell'anno scolastico 2009 è il 6 giugno in Abruzzo, Calabria ed Emilia Romagna; il 9 giugno in Veneto provincia di Trento; il 10 giugno in Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Marche, Puglia, Sardegna e Umbria; l'11 giugno in Molise e Piemonte; il 12 giugno in Campania, Lazio, Sicilia e Valle d'Aosta; il 13 giugno in Liguria, Toscana e provincia di Bolzano; il 16 giugno in Lombardia.
Il periodo delle vacanze di Natale è dal 20.12.08 al 06.01.2009 per la Campania; dal 22.12.08 al 06.01.2009 in Basilicata, Calabria, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia, Toscana e provincia di Trento; dal 23.12.08 al 06.01.2009 in Molise e Sardegna; dal 24.12.08 al 06.01.2009 in Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Puglia, Umbria, Veneto, Valle d'Aosta e provincia di Bolzano.
Il periodo delle vacanze di Pasqua è dal 9 al 14 aprile 2009, tranne per Abruzzo,Campania e provincia di Trento (dal 9 al 15 aprile), Lazio e Marche (dal 6 all'11 aprile), Liguria e Puglia (dall'8 al 15 aprile), la provincia di Bolzano (dal 6 al 13 aprile).
Per quanto riguarda le varie festività durante l'arco dell'anno, è festa:
Il 2 maggio: Basilicata, Calabria, Campania, Emila Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Toscana, provincie di Bolzano e Trento
Il 1 giugno: Calabria, Campania, Liguria, Marche, Piemonte, Toscana e provincia di Bolzano
Il 23 e 24 febbraio: Piemonte
Dal 24 febbraio e il 28 aprile: Sardegna
Il 4 ottobre: Veneto
Dal 23 al 25 febbraio: Veneto e Valle d'Aosta
Dal 30 al 31 gennaio: Valle d'Aosta
Il 3 novembre: provincia di Bolzano
Dal 23 al 28 febbraio: provincia di Bolzano
Gli esami di maturità sono stati fissati per il 25 giugno 2009, mentre gli esami di scuola media inferiori al 18 giugno 2009.
(Valentina Ballarani)