Categorie: Politica Spoleto

Scuola di Polizia, M5Stelle chiama il sindaco Cardarelli alla prima prova politica

di Sen. Stefano Lucidi (*)

Siamo arrivati alla prima vera prova politica per il neo Sindaco Cardarelli. Fino ad ora il mandato è scorso tranquillo, senza sussulti. Giovedì a Roma invece dovrà confermare alcune promesse.  In primo luogo che si discosta completamente dal suo predecessore e secondo che è in grado di sostenere politicamente anche a livello nazionale la città.

La questione Scuola di Polizia non è liquidabile solo come un problema di affitto dello stabile. Come scritto nella nostra interrogazione parlamentare ci sono dei retroscena che devono essere ancora chiariti e che, se davvero Cardarelli, mira ad essere diverso dal suo collega, dovrà premere affinché vengano chiariti.

La domanda da porre al Signor Ministro, non è solo se è intenzionato a pagare l’affitto ma almeno deve fornire la motivazione per la quale una proprietà pubblica sia stata dismessa in favore di una società privata; questo fatto ha determinato una cessione per la cifra di 4 milioni di euro di un immobile di proprietà statale per poi diventare affittuario nello stesso immobile; quindi il Sindaco Cardarelli è chiamato a difendere e pretendere spiegazioni perché i cittadini devono sapere il motivo per cui un area di proprietà della comunità venga regalata a degli speculatori.

Qualche dato sulla Scuola di Polizia. La scuola di Polizia ha sede presso un immobile che appartiene ad una società di gestione risparmio, la Idea Fimit sgr, nata il 3 ottobre 2011, di cui presidente e consigliere è stato il dottor Antonio Mastrapasqua, dimessosi in data 31 dicembre 2013 per le note vicende che lo hanno visto coinvolto.

I maggiori azionisti della Idea Fimit sgr sono Dea Capital, con il 64,28 per cento (società del gruppo De Agostini SpA), Inps con il 29,6 per cento (ex Inpdap ed Enpals), Enasarco con il 5,9 per cento, e lo 0,08 per cento ad altri azionisti; La società Idea Fimit sgr è oggi uno dei top player europei con un patrimonio prossimo ai 10 miliardi di euro e 33 fondi in gestione (dei quali 5 quotati). Annovera un’ampia e diversificata platea di investitori: circa 80 investitori istituzionali e oltre 70.000 investitori retail;

L’edificio dove ha sede la Scuola di polizia di Spoleto appartiene dunque ad un fondo immobiliare denominato “Fondo Beta” che ha altri 41 immobili ubicati in varie località italiane; il fondo Beta ha una scadenza che è stata prorogata al 18 febbraio 2015 per il completamento dello smobilizzo degli investimenti in portafoglio.

Per le altre questioni, treni e occupazione vale lo stesso discorso. Giovedì saremo già in grado di valutare il peso politico del nuovo Sindaco e capire quanto Spoleto possa contare a livello nazionale e regionale.

Intanto gli auguriamo buon viaggio.