Un piano di offerta formativa pensato per una fascia da 0 a 80 anni, con nuovi corsi, insegnanti e modalità di frequentazione lezioni: la Scuola comunale di musica ha presentato ieri (2 settembre) tutte le novità che, a partire dal 13 Settembre, giorno di inizio delle lezioni, caratterizzeranno questo anno di attività.
“Un progetto che si rinnova con un ancor più forte impegno da parte dell’amministrazione comunale – ha sottolineato l’assessore alla Cultura, Giovanna Uccellani – che crede fortemente nelle attività della scuola e nella possibilità, anche attraverso quote alla portata di tutti, di avvicinare agli strumenti e alla musica tutti coloro che ne hanno desiderio”.
Claudio Rosati, responsabile dell’associazione Musica Nova, nel descrivere le proposte del nuovo anno ha parlato di “un forte bisogno di rinnovamento, soprattutto dopo i mesi difficili del Covid. Una segreteria in presenza, nuovi docenti e insegnamenti, una app dove professori, alunni e genitori potranno avere sempre a disposizione tutte le informazioni”.
Anche Giovanni Sannipoli, nuovo direttore artistico della Scuola comunale di Musica, sottolineando “il grande piacere nel ricoprire questo nuovo ruolo”, ha parlato di “un lavoro di monitoraggio delle esigenze del territorio, per riempire vuoti di offerta. Quest’anno ci saranno corsi di basso elettrico, contrabbasso elettrico, corsi di canto con Claudia Fofi e nuove possibilità per lo studio degli strumenti a fiato in collaborazione con la banda comunale. Abbiamo poi attivato convenzioni con le scuole, dall’infanzia fino alla terza età, e con il Conservatorio. Avremo poi proposte pensate per adulti che lavorano, con orari e organizzazione dei corsi su misura”.
In chiusura il sindaco Filippo Stirati, ricordando di essere stato tra i soci fondatori della scuola, ha parlato di una “attività che ci è stata sempre particolarmente a cuore, e che ha contribuito nel tempo a favorire la pratica musicale in città. Oggi a Gubbio centinaia di ragazzi suonano uno strumento raggiungendo livelli talvolta altissimi: anche per questo la scuola comunale va sostenuta e sviluppata. La musica, così come il teatro, è una grande forma di terapia in questi tempi difficili e un importante strumento educativo. Ci adopereremo perciò per dare ancora più visibilità alle attività della scuola e fornire occasioni di restituzione alla città”.
Le iscrizioni sono aperte. Per maggiori informazioni telefonare al numero 370 349 0481 oppure scrivere all’indirizzo mail: info@scuoladimusicagubbio.it