La giunta provinciale ha approvato un investimento di 156mila euro destinato alle scuole di Orvieto e finalizzato al miglioramento e all’adeguamento degli edifici e della didattica. Gli interventi riguarderanno il Liceo Classico di Orvieto dove l’amministrazione provinciale investirà circa 60mila euro per il miglioramento e l’adeguamento funzionale di alcune parti dell’edificio. In particolare si procederà alla sostituzione degli infissi e all’insonorizzazione delle aule. Per quanto riguarda invece l’Ipsia, la Provincia ha previsto lavori per circa 70mila euro per l’indirizzo alberghiero finalizzati alla realizzazione di una nuova cucina didattica, di una sala bar didattica e di una sala ristorante, oltre ad una nuova aula. Infine all’Itc i lavori, per poco più di 27mila euro, riguarderanno il trasferimento di due aule informatiche e di due aule didattiche dalla sede provvisoria del Palazzetto dello Sport agli ex uffici di segreteria.
Gli interventi non si limiteranno all’orvietano ma fanno parte di un pacchetto più complessivo di 600mila euro destinato anche a tutte le altre scuole. In particolare i Licei, scientifici, classici e artistici, l’istituto magistrale, gli istituti tecnico-commerciali, i Geometri, le Industriali e le Professionali.
“L’amministrazione – dichiara l’assessore all’edilizia scolastica Stefano Mocio – dà seguito agli impegni assunti con i dirigenti scolastici per il miglioramento e il potenziamento delle scuole in questione, ricordando che tali lavori sono stati concordati con i dirigenti stessi, secondo un cronoprogramma stilato congiuntamente per dare risposte concrete e in tempi brevi alle esigenze degli studenti e delle scuole in generale. Gli interventi previsti per Orvieto si aggiungono a quelli approvati per le altre scuole superiori del territorio provinciale finalizzati a migliorare gli edifici ed elevare ulteriormente gli standard di qualità per studenti ed insegnanti. L’obiettivo della Provincia è quello di mantenere alta l’attenzione verso le scuole, prevedendo opere ed interventi nonostante le note ristrettezze economiche dovute ai fortissimi tagli operati in questi anni dallo Stato e dalla Regione”.