Quando la forza di volontà va oltre ogni limite. E’ la storia di Doriana Caraffini, ex insegnante di Lama (frazione di San Giustino), che nel 2006 ha scoperto di avere la SLA, malattia che le ha compromesso ogni possibilità di movimento e parola.
Nonostante ciò Doriana ha sfruttato l’unico mezzo ancora “mobile” a sua disposizione: gli occhi. Con l’aiuto di un dispositivo eye-tracking, che percepisce i movimenti oculari e le permette di selezionare con lo sguardo lettere e numeri da una tastiera posta su di uno schermo, è infatti riuscita addirittura a scrivere un libro, riversandoci dentro tutto quello che la bocca non le permette più di esternare.
“Pensieri sclerati, riso amaro sulla Sla” è il titolo di questo suo primo lavoro, che sarà presentato venerdì 5 dicembre, alle 17.30, al Nuovo Cinema Smeraldo di Pistrino.
A questo appuntamento saranno presenti anche i sindaci di Citerna e San Giustino, rispettivamente Giuliana Falaschi e Paolo Fratini, il presidente della Regione Catiuscia Marini, il direttore generale della Usl Umbria 1 Giuseppe Legato e la direttrice del Distretto Alto Tevere Daniela Felicioni.