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Sclerosi multipla, malati e volontari Aism a Castelluccio grazie al Cai | Video

CAI e AISM insieme per superare le barriere. Può sembrare un appuntamento banale ma per qualcuno è stata una sfida epica. Si tratta dell’escursione che si è svolta sabato mattina (29 luglio) sotto la supervisione delle guide del Cai Umbria che ha coinvolto malati e volontari umbri dell’associazione italiana sclerosi multipla, partendo dal Rifugio degli Alpini di Forca di Presta (nella zona di Castelluccio di Norcia). Una passeggiata che, anche se di pochi chilometri, è un obiettivo ambizioso, se convivi con la Sclerosi Multipla.

L’iniziativa dei volontari contro le barriere

Questo è stato lo spirito dell’iniziativa promosso da AISM Umbria ed i suoi volontari, come riferiscono Alessandro Marsili ed Annita Rondoni – rispettivamente presidente provinciale di Perugia e consigliere nazionale AISM -, insieme ad Angelo Gabrielli, ideatore che ha fortemente voluto portare a termine l’iniziativa per la sua grande passione per la montagna.

Vincere l’isolamento

Vincere l’isolamento indotto da una malattia che può minare le nostre capacità motorie è importante, ed una passeggiata sopra i 1500 metri di altezza nella cornice della piana di Castelluccio è una chance da non perdere”, ricorda Gianluca Angeli, presidente del gruppo regionale CAI Umbria.

Circa 50 tra volontari e simpatizzanti AISM insieme a persone con sclerosi multipla hanno partecipato a quella che, anche secondo il dottor Francesco Corea, neurologo della USL Umbria 2, “può essere la prima di una serie di iniziative che ampliano le opportunità di partecipazione nella comunità delle persone con SM“. A supporto dell’evento indispensabile il contributo della protezione civile Luigi Montenovo e di Croce Bianca Foligno partner dell’evento rappresentato da Salvatore Stella.

(ultima modifica alle 10.30)