Categorie: Politica Terni

Sciopero generale CGIL, aderisce anche Rifondazione Comunista di Terni

Angelo Morbidoni (*)

Il PRC di Terni esprime la propria convinta adesione allo sciopero generale territoriale proclamato dalla CGIL di Terni per venerdì 20 aprile 2012 e alla manifestazione che si terrà nella città. È ormai evidente che l'obiettivo deliberato della riforma del mercato del lavoro proposta da Monti e dalla Fornero con il sostegno della “grande coalizione all'italiana” targata PdL – Terzo Polo – PD, è quello di ridurre i salari e le tutele dei lavoratori, alimentando uno scontro generazionale da cui tutti rischiano di uscire più poveri e più deboli. È indispensabile squarciare il velo di ipocrisia con cui i tecnocrati italiani e le forze di governo vogliono nascondere un'ulteriore lesione dei diritti fondamentali; si sta operando una riduzione ai minimi termini delle protezioni sociali in favore di chi perde il lavoro, che insieme al mantenimento delle forme di lavoro precario ed all'abolizione dell'articolo 18 impone al mondo del lavoro la sola legge dell'universale ricattabilità, permettendo ai padroni di licenziare a proprio insindacabile giudizio per i più vieti e inconfessabili motivi. La mobilitazione è un passo importante nella costruzione di quell'opposizione costituente per la quale ci battiamo, e che confidiamo possa avere nel maggiore sindacato italiano, la CGIL, un interprete coerente delle rivendicazioni e delle aspettative non solo dei suoi iscritti, ma di tutti i lavoratori e le lavoratrici. Opporsi con la mobilitazione di massa per fermare questa devastazione è compito di ogni democratico; per questo venerdì 20 aprile manifesteremo al fianco della CGIL e di quanti credono che non ci sia democrazia senza dignità.

* Segretario Provinciale PRC-FdS Terni