Categorie: Politica Spoleto

SCIOPERO GENERALE 28 GENNAIO: PER RIFONDAZIONE COMUNISTA DI SPOLETO E' NECESSARIO

Rifondazione comunista di Spoleto sostiene convintamente lo sciopero generale indetto dalla Fiom per il 28 gennaio prossimo. Condividiamo in pieno le ragioni dello sciopero e la piattaforma rivendicativa. L'accordo di Mirafiori rappresenta un attacco generale e senza precedenti alla Costituzione e ai diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, un disegno eversivo e sfrontato di governo e Confindustria sostenuto da sigle sindacali complici e minoritarie. Con questo accordo si chiude il cerchio di Pomigliano: non solo si impongono condizioni di lavoro regressive, ma vengono cancellati sia il contratto nazionale di lavoro, sia la stessa possibilità di avere una rappresentanza sindacale delegata. Gli unici sindacati ammessi saranno quelli firmatari dell'accordo e le rappresentanze non verranno più votate dai lavoratori, ma verranno nominate dai sindacati firmatari. Una sorta di fiduciari interni.

In altri termini l'accordo proposto da Fiat è contro la Costituzione, contro le leggi. Il tutto mentre il piano industriale resta fumoso ed incerto sui reali investimenti, ma è chiarissimo sul fatto che il modernismo di Marchionne si fonda sul ritorno all'ottocento. Rifondazione comunista di Perugia si mobiliterà in tutte le sedi per la piena riuscita dello sciopero e propone alle forze sociali e politiche della sinistra di costruire insieme un movimento largo che si ponga l'obiettivo di favorire il massimo della partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori umbri ad una mobilitazione fondamentale per la difesa dell'intero mondo del lavoro, della democrazia, dei diritti, della Costituzione.