Si sa l’unione fa la forza! Lo sanno bene i dirigenti dell’ACCADEMIA DRAGO SCHERMA società che si è formata dall’unione di tre realtà e già arrivano i primi frutti importanti.
Dopo una fase iniziale internazionale in Polonia per gli sciabolatori e in Svizzera per gli spadisti utilizzata come una sorta di start up, nel fine settimana scorso si è cominciato a fare sul serio e ben 13 sono stati gli atleti dell’Accademia impegnati in gara.
Le prime a scendere in pedana sono state le sciabolatrici in quel di Como alla 1° prova nazionale della categoria “cadetti”. Chiara Crovari ha conquistato la finale ottenendo un più che ottimo settimo posto, risultato che vale doppio in quanto arrivato dopo tre settimane di stop e con tre soli allenamenti sulle gambe , dovuto ad un infortunio muscolare importante, rimediato durante il raduno con la nazionale under 20 nella prima settimana di settembre e che grazie alle cure del medico della società Dott. Corsetti e della sua equipe di terapisti le hanno consentito, seppur in condizioni atletiche non ottimali, di poter disputare la gara in totale sicurezza.
Da sottolineare anche la prestazione di Lucia Lucarini che alla fine si e classificata al 24° posto, che insieme alla Crovari le consentirà di partecipare alla prova dei più grandi della categoria “giovani” mentre la più giovane delle tre Alessia Lucentini ha pagato come è normale lo scotto della prima gara nella categoria superiore.
Nella giornata di domenica sono invece andati in scena gli spadisti sia uomini che donne nella 1° prova open regionale “assoluti” e che vedeva per l’Accademia drago impegnati ben sette atleti.
In palio c’erano gli otto posti utili per partecipare alla prova nazionale che si svolgerà a Ravenna.
La vittoria è andata proprio ad un atleta dell’Accademia, Tommaso Vichi, che in finale ha avuto la meglio nei confronti del folignate Roberto Di Matteo, con il settimo posto si qualifica anche un altro atleta del sodalizio ternano Jacopo Serva.
In campo femminile sempre nella spada, la giovanissima Gaia Curto, classe 1999, anch’essa giovane “terribile” ha conquistato la quinta posizione che le consentirà già al primo approccio nella scherma che conta di partecipare alla 1° gara di qualificazione nazionale assoluta.
Da segnalare che in contemporanea alla gara open di spada nella nostra città e presso il Palatennistavolo “A. De Santis”, sede dove abitualmente si allenano gli atleti dell’Accademia Drago Scherma, si è svolta la Festa Regionale della Scherma organizzata dal delegato regionale Luca Piazza e che ha visto la presenza di oltre 150 piccoli schermidori provenienti da tutta l’Umbria, nonché anche il gradito intervento del Presidente Federale e Vice-Presidente del C.O.N.I. Nazionale Giorgio Scarso che era accompagnato anche dal Consigliere Federale Vincenzo De Bartolomeo. Presenti anche il Presidente del C.O.N.I. regionale Domenico Ignozza e l’assessore allo Sport del Comune di Terni Renato Bartolini, quali hanno premiato atleti e dirigenti e maestri che nello scorso anno sportivo hanno conseguito risultati a livello nazionale e internazionale.
Particolarmente emozionante e toccante è stata la ricostruzione della storia passata della scherma umbra che Mario Micheli Presidente del settore propaganda della Federazione ha fatto ripercorrendo tutti i momenti di crescita del movimento umbro.