Era appena sceso dal pulman –proveniente da Napoli, dov’era domiciliato a Pomigliano d’Arco, quando è stato fermato per dei controlli di routine dagli uomini della squadra mobile di Perugia.
A tradire N.K., 28 anni di nazionalità tunisina, è stato il comportamento nervoso. Nonostante un primo controllo sull’uomo e sui alcuni altri viaggiatori abbia dato esito negativo, gli uomini della mobile hanno deciso di passare ad un controllo più approfondito sul soggetto in questione, che dimostrava un atteggiamento “nervoso, che si evidenziava con un incontrollato tremore del corpo”.
I controlli tramite radiologia dell’intestino dell’uomo hanno infatti messo alla luce la presenza di due ovuli, di circa 50 mm di spessore. Secondo quanto riferito dalla questura, l’uomo è stato dunque ricoverato in ospedale con un trattamento lassativo per quindici ore, fino a quando ieri ha espulso i due involucri, confezionati con del nastro isolante di colore nero, contenente polvere che all’esame del narcotest effettuato dal locale Gabinetto di Polizia Scientifica risulta essere eroina per un peso complessivo di 95 grammi, dai quali si possono ricavare circa mille dosi.
L’operazione è stata coordinata dal pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Perugia Mario Formisano, il quale ha disposto al termine l’immediata traduzione dell’uomo presso il carcere di Capanne. (fda)