Dopo tre mesi durante i quali sono arrivate al sito www.unannodifelicità.it più di 500 foto, si è svolta il 24 maggio alla Triennale di Milano nel corso di un evento aperto al pubblico la cerimonia di proclamazione dei 12 vincitori del concorso indetto da Barbanera, l’Almanacco più antico d’Italia che festeggia così i suoi 250 anni di ininterrotta pubblicazione.
C’è chi ha testimoniato con la sua immagine la felicità che deriva da un viaggio, chi dalla compagnia di un animale domestico, dalla fede religiosa come dal volontariato, ma il motore più potente è sicuramente il rapporto con gli affetti. Protagonisti assoluti delle istantanee uscite dalla vita degli italiani sono la famiglia, l’amore, i figli (naturali quanto adottati).
Grazie a tutti questi contributi è stato possibile trasformare il concorso in una vera e propria ricerca curata dall’antropologo Franco La Cecla che, insieme a Paolo Buroni, Maurizio Pallante, Sveva Sagramola, Laura Campagnoli, Luigi Campi e Maria Pia Fanciulli, si è trasformato in “esploratore della felicità” e ha tracciato una mappa in cui possiamo cercare di riconoscerci.
Eterogenea la partecipazione al concorso e quindi più che attendibili le conclusioni a cui si è arrivati; ragazzi come anziani, abitanti di grandi città come di piccoli borghi, giovani coppie come sposi al traguardo delle nozze d’oro. Il richiamo della felicità, di testimoniare la propria esperienza ha contagiato tutti.
Le 12 immagini vincitrici prenderanno posto, una per mese, nelle pagine dell’Almanacco 2013 e altrettante esperienze felici rappresentano i premi che sono stati assegnati, primo fra tutti un viaggio in Bhutan, il Paese asiatico che determina il benessere della sua popolazione proporzionalmente al suo grado di felicità.
“Cosa dice l’insieme di queste immagini?” domanda retoricamente Franco La Cecla e risponde “Che la felicità è qualcosa di fragile e che è legata alle relazioni primarie, che la famiglia è la garanzia e l’ombrello sotto il quale la felicità è possibile, è auspicabile”.
Ad accompagnare Franco La Cecla nella sua esposizione: Maurizio Pallante – fondatore del movimento “Decrescita felice”; Fabio Sbattella – psicologo e psicoterapeuta; Valerio Millefoglie – performer e autore del libro “L’attimo in cui siamo felici”; Laura Campagnoli – giornalista e titolare del sito/blog MammeAcrobate.com, M.Pia Fanciulli della redazione dell'Almanacco Barbanera.
Il vincitore: il viaggio in Bhutan, il regno della felicità, andato a Crescentino, una cittadina del Piemonte di 8000 anime in provincia di Vercelli. La foto è stata scattata da Carlo Angelo Ventre, durante uno spettacolo di danza a cui tutti nella vita abbiamo una volta assistito, un momento che potrebbe appartenere ad ognuno di noi. Ma davvero speciale è stata giudicata la felicità di quelle bambine, incontenibile e vera, alla portata di tutti.
E le altre foto vincitrici? Amicizia, solidarietà, amore materno e paterno, la bellezza della natura, la voglia di vita dei paesi in via di sviluppo, il viaggio, la famiglia, dominano gli scatti degli autori delle fotografie in gran parte molto giovani, due dei vincitori sono addirittura del ‘91, del 1940 il più maturo. Il 12° premio è frutto del voto della rete, selezionato tra i 5 più votati.