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Scandalo su Protezione civile, sospeso Gruppo comunale. C’è indagine in corso – Esclusiva TO®

Il sindaco Daniele Benedetti ha sospeso le attività del Gruppo Comunale della Protezione Civile, l’unità guidata da Angelo Gelmetti che risponde direttamente al sindaco. La decisione è stata presa dalla giunta municipale lo scorso 25 ottobre ma solo in queste ultime ore se ne è avuta una qualche conferma ufficiale. Da due settimane quindi il gruppo di volontari non può operare sul territorio, neanche in caso di emergenza.
Ma cosa ha spinto Benedetti a bloccare l’unità? Per il momento non ci sono notizie precise anche se pare che al centro della bufera c’è la lettera di uno dei 3 revisori dei conti che ha informato il sindaco di alcune anomali nella gestione economica. Che la situazione fosse tesa lo si sapeva da tempo. Basti pensare che il collegio dei revisori non ha ancora proceduto a nominare al suo interno il presidente. Ma non è questo che ha allarmate il vertice comunale. A preoccupare sarebbe stata (il condizionale è d’obbligo) una gestione un po’ allegra della struttura che, in caso di necessità, risponde gerarchicamente al comandante della polizia municipale. All’attenzione del vertice politico e amministrativo ci sarebbe un conto corrente intestato direttamente al Gruppo dal quale sarebbero state fatte entrare e uscire somme di danaro ancora tutte da chiarire. Dunque, a quanto si dice nel palazzo, il Gc non avrebbe utilizzato il conto del Comune ma uno proprio sul quale sarebbero stati fatti dirottare anche contributi di altri enti pubblici, inclusi quelli regionali. A quale fine è tutto da chiarire. La vicenda sarebbe già stata portata all’attenzione della guardia di finanza che avrebbe avviato degli accertamenti e addirittura seguito gli spostamenti dei volontari. Anche se su quest’ultimo punto non ci sono per il momento conferme ufficiali. La vicenda è stata comunque portata all’attenzione della Procura della Repubblica che sarebbe in attesa dei primi riscontri prima di aprire un fascicolo. Nel mirino alcune attività del Gruppo: c’è chi parla di volontari ‘prestati’ per alcune sagre del territorio, chi riferisce addirittura di un trasloco in favore di un ente pubblico. Accuse tutte da verificare, ovviamente, ma che, insieme alla lettera del revisore, avrebbero convinto il sindaco a bloccare l’unità di 80 volontari in attesa di vederci chiaro. Prova ne sia che per l'emergenza Monterosso in Liguria il GC non è stato neanche allertato (partirà una unità dell'Associazione carabinieri Spoleto).
Da escludere quindi che alla base della delibera di Giunta ci sia il recente scandalo – portato alla luce da TO® – che ha visto vittima la coordinatrice della Prociv, la dottoressa Stefania Fabiani, le cui generalità e foto erano state vigliaccamente postate ad un sito erotico per escort proprio da un volontario del Gc (l’uomo ha già ammesso agli agenti del locale Commissariato le proprie responsabilità). Ma è evidente che anche questo fatto ha pesato in qualche modo sul drastico provvedimento preso dall’autorità comunale. Gelmetti, a quanto trapela, ha già fatto sapere di essere disponibile a ricostituire un ‘nuovo’ Gruppo. Ipotesi però che la Giunta non sembra voler prendere neanche in considerazione.
(Ca. Cer.)

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