Categorie: Istituzioni Perugia

Scambi – Partenariati su progetti finanziati dalla Comunità Europea

Il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, insieme all’Assessore alle Politiche Comunitarie, Donatella Porzi , ha incontrato a Palazzo della Provincia, sala Falcone-Borsellino, una folta delegazione dell’Accademia degli Studi Economici della città di Bucarest, rappresentata dal Vice-Rettore, Dumitru Miron e da Adriana Sofia Dumitrescu, Ass. univ.dr., Esperto in problemi di fiscalità e contabilità, CECCAR. A seguito di importanti rapporti già da tempo intercorsi fra la Provincia di Perugia e la comunità rumena, anche a livello di territorialità e istituzionalità , oggi la Provincia si pone come uno fra i partner più solidi e presenti nell’attivazione di importanti collaborazioni su progetti finanziati con fondi strutturali dell’Unione Europea. “E’ importante ricordare come – ha detto Guasticchi – la Provincia di Perugia ha caldeggiato, da tempo, la nascita di un’Associazione Italo-rumena, diventando l’Ente patrocinatore dell’Associazione stessa, perché riteniamo – ha sottolineato Guasticchi – che al di là del ruolo delle Associazioni popolari, dove si cerca di ricreare una comunità, la comunità prima di tutto si fonda sulla cultura dei popoli, con un forte legame con il territorio. Inoltre – ha aggiunto Guasticchi – le due realtà territoriali si accomunano anche per la tradizione Universitaria, soprattutto alla luce del fatto che in numerosi Atenei, di Bucarest, sono stati attivati diversi corsi di insegnamento della lingua italiana”. La Provincia al fine di realizzare questo sodalizio, economico e culturale, ha messo in relazione, l’Accademia degli Studi Economici di Bucarest e la Confcooperative Umbria, grazie all’intervento, sul progetto, di Bruno Palazzetti, dirigente del Servizio Politiche Europee e Cooperazione decentrata della Provincia di Perugia. L’incontro con il mondo dell’economica cooperativa, rappresentato dal Direttore di Confcooperative Umbria Lorenzo Mariani e da Silvia Pappafava, Responsabile formazione Irecoop Umbria (agenzia di formazione di Confcooperative), si è evoluto sottolineando che il sistema cooperativo locale pesa nel prodotto regionale per il 18% dell’economia e va dalle banche, alle cooperative di beni e servizi fino alle cooperative agricole. L’organizzazione, quindi, sarebbe molto propensa ad attivare un modello per la gestione dei fondi comunitari aperto a sostenere progetti sia a carattere nazionale che internazionale, quindi ad instaurare, con l’Accademia degli Studi Economici di Bucarest, importanti forme di collaborazione e cooperazione.