Riccardo Scamarcio è il nuovo presidente della delegazione umbra dell’ Associazione Nazionale Cavalieri al merito della Repubblica Italiana, eletto nel corso dell’assemblea costituente che si è svolta a Spello sabato scorso.
Il consiglio, eletto per acclamazione, è composto dal vice presidente vicario Gianluca Insinga, dal Vice presidente Paolo Pani, dal segretario Sandro Benedetti, il tesoriere Feliciano Angeli e da Luciano Lappa e Giacomo Gusmano.
L’associazione Ancri ha lo scopo di riunire le persone insignite dell’onorificenza “al merito” della Repubblica Italiana, concessa dal Presidente della Repubblica. Si propone l’obiettivo di favorire l’incontro e la conoscenza tra persone accomunate dagli stessi valori morali e stabilire rapporti di fratellanza tra gli insigniti, al fine di dare concretezza agli ideali e ai principi cui i Cavalieri si ispirano con iniziative di tipo sociale.
“Grazie per la fiducia – ha affermato il neo presidente Riccardo Scamarcio – spero di poter portare avanti l’Ancri per questi quattro anni ed organizzare insieme tante iniziative a sostegno della collettività”. Soddisfatto dei lavori dell’assemblea costituente il presidente dell’Ancri nazionale Tommaso Bove, che ha ricordato i principi fondanti, gli ideali e le finalità dell’Ancri: “Dobbiamo puntare sui giovani – ha affermato – per fornirgli dei modelli di riferimento da seguire nella loro vita”.
Il sindaco Moreno Landrini è intervenuto affermando che “con l’Ancri ci accumunano gli stessi valori”, mentre l’onorevole Luciano Rossi, che ha ottenuto l’onorificenza al merito della Repubblica per meriti sociali e sportivi, ha aggiunto che “darò il mio sostegno all’Ancri e mi renderò disponibile per le iniziative che organizzerete”.
Presente al congresso anche il console del Benin in Italia Giuseppe Gambardella, che tornerà a Spello nel mese di giugno in occasione dell’iniziativa organizzata dell’associazione Amici di Spello, di cui parte del ricavato sarà consegnato al consolato per sostenere la popolazione africana. “Nonostante le grandi difficoltà, il Benin sta reagendo molto bene perché c’è la volontà di rispettare gli altri – ha affermato il console – Oggi in questo stato c’è la democrazia e la pace e si sta andando verso le elezioni, ma in altri paesi c’è la guerra e quindi c’è un motivo serio per cui lasciano il loro paese. E mi fa male vedere che li trattano come bestie”.
L’evento è stato presentato da Ambra Cenci.
Ad oggi Umbria sono 41 gli iscritti all’associazione Ancri, insigniti dell’onorificenza “al merito” della Repubblica Italiana: Riccardo Scamarcio, Maria Luisa Pettinelli, Enrico Frau, Paolo Remedia, Stelio Bonsegna, Nazzareno Cappelletti, Adelio Toppetti, Mario Remedia, Luigi Capitini, Vincenzo Ferrara, Stefano Verlengia, Luciano Lappa, Marco Taschini, Giacomo Gusmano, Gianluca Insinga, Alessandro Testerini, Fabio Favilli, Sandro Benedetti, Feliciano Angeli, Stefano Palazzi, Giuseppe Miano, Bartolomeo D’Ascoli, Paolo Pani, Anna Simotti, Mauro Bisogni, Marco Lori, Rosa Rita Ercolani, Antonella Malizia, Anna Lucia Tomassi, Carlo Buonanno, Francesco Finauro, Mauro Fenci, Gianfrancesco Torzoni, Franco Caroli, Venanzio Pazzani, Cristiano Boggeri, Giorgio Flamini, Enzo Taccucci, Sauro Monacelli, Marcello Mazzoli.