Si è concluso oggi il posizionamento delle coperture delle nuove scale mobili del Cassero. Le operazioni di trasferimento delle strutture al di là della cinta muraria, iniziate nel primo mattino, sono state effettuate mediante un’autogru parcheggiata in corrispondenza delle strettoia di viale Nazario Sauro sottostante il bastione, con l’ormai abituale scena spettacolare che aveva già caratterizzato l’insediamento delle due rampe del percorso meccanizzato due settimane fa. Sotto il coordinamento dei tecnici del Comune, sono state riportate all’originaria collocazione le vecchie coperture smontate in precedenza e nel frattempo restaurate nella parte strutturale, con il montaggio di nuove arcature di sostegno, nuovi pannelli in policarbonato per la protezione delle scale dagli agenti atmosferici e di un nuovo impianto di illuminazione con luci a led, capace di garantire una maggiore resa illuminotecnica e un minor consumo energetico. Sulle coperture verranno sistemate telecamere a circuito chiuso per la sorveglianza delle rampe e un nuovo e più potente impianto audio.
Con il posizionamento delle nuove coperture si avvia al termine il conto alla rovescia per la riapertura al passaggio pedonale delle scale mobili iniziato dopo il loro posizionamento tra il 26 e il 27 aprile scorsi. Nei prossimi giorni verranno completate le procedure di allestimento dell’impianto e di verifica della funzionalità del percorso meccanizzato, che poi sarà sottoposto al collaudo da parte dell’Ufficio Speciale Trasporti a Impianti Fissi (USTIF), l’organo periferico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, deputato al rilascio del nullaosta tecnico ai fini della sicurezza e successivamente al collaudo finale da parte del Servizio Mobilità e Trasporti della Provincia di Perugia per il rilascio del Nulla Osta tecnico all’entrata in servizio del nuovo percorso meccanizzato.
Con le operazioni di collaudo si chiuderanno gli interventi riferiti al primo lotto di lavori del progetto di riqualificazione del bastione del Cassero, aggiudicato per 176.912,87 euro più Iva. A disposizione della collettività ci sarà un impianto moderno ed economico, che con la sua capacità di trasportare 3.600 persone all’ora migliorerà i collegamenti tra piazzale Ferri e il centro storico. Con il secondo lotto di lavori si procederà alla ristrutturazione della pavimentazione delle scale in muratura e dei pianerottoli del tratto servito dalle scale mobili e alla sistemazione del parcheggio per persone diversamente abili e della viabilità di Pomerio Rodolfo Siviero.
Fino alla fine dei lavori di allestimento delle scale mobili resterà l’interdizione completa al passaggio dei pedoni lungo il percorso che collega piazzale Ferri con i giardini del Cassero. I percorsi alternativi, da e per piazza Gabriotti, prevedono il passaggio lungo via Antimo Marchesani e via Cacciatori del Tevere, dal lato di piazzale Ferri, e lungo Pomerio Rodolfo Siviero, dal lato del parcheggio Raniero Collesi a Porta Prato.