Jacopo Brugalossi
Dal 27 aprile al primo maggio e dal 12 al 15 maggio, Spoleto sarà la capitale internazionale egli scacchi. Il duplice appuntamento è di quelli da non perdere, con il campionato italiano a squadre master e femminile prima e con le finali dei campionati giovanili studenteschi poi.
Le due manifestazioni sono organizzate dall’Accademia Internazionale di Scacchi di Perugia e dalla ConSpoleto, insieme alla Federazione Scacchistica Italiana, al Coni Regionale dell’Umbria, alla Confcommercio di Spoleto e sotto il Patrocinio della Regione Umbria, della Provincia di Perugia e del Comune di Spoleto.
La manifestazione è una novità assoluta per Spoleto, così come sarà una novità il “teatro” dei campionati studenteschi, che avranno l’onore di far aprire i battenti all’ormai celebre (prima ancora della sua inaugurazione ufficiale) palatenda.
Il campionato a squadre master, che si svolgerà presso il Complesso Monumentale San Nicolò, è una delle competizioni più importanti a livello nazionale, e porterà a Spoleto circa 200 giocatori italiani e stranieri, come il 18enne l’italoamericano Fabiano Caruana, tra i primi venti scacchisti al mondo. I campionati studenteschi, invece, saranno il coronamento del lavoro di promozione che la Federazione Scacchistica Italiana sta portando avanti nelle scuole, comprese quelle umbre, in cui maestri federali di scacchi insegnano le regole ed i valori di questa disciplina a circa 2000 ragazzi (anche a Spoleto).
Particolarmente entusiasti sono sembrati oggi, nella conferenza stampa di presentazione dell’evento, i vari attori che hanno contribuito all’organizzazione. Il presidente della Conspoleto, Tommaso Barbanera, e l’assessore allo sport della Provincia di Perugia, Roberto Bertini, hanno posto l’accento sull’importanza del turismo sportivo come veicolo principale di sviluppo economico del territorio. “Nei soli primi 3 mesi del 2011 – ha ricordato Bertini – abbiamo registrato nel territorio provinciale quasi 200mila presenze collegate al turismo sportivo. Il territorio della provincia di Perugia, anche per la sua posizione, è uno dei luoghi più adatti ad ospitare finali nazionali sportive, poiché sta migliorando molto anche dal punto di vista delle infrastrutture. Inoltre – ha concluso Bertini – voglio sottolineare il grande lavoro di promozione sportiva che si sta facendo nelle scuole e il suo alto valore educativo”. Proprio su questo aspetto Tommaso Barbanera ha voluto aggiungere una considerazione. “Noi del consorzio abbiamo aderito con grande entusiasmo a questo progetto, proponendo per le circa 2000 persone cha arriveranno a Spoleto, specialmente per i giovani, pacchetti con i quali visitare gratuitamente i musei cittadini e un parco qui vicino. Con questa manifestazione – ha concluso Barbanera – abbiamo dato la dimostrazione che il lavoro in sinergia tra associazioni, enti pubblici e soggetti privati può portare ad eccellenti risultati”.
Come ha ricordato il presidente del Coni provinciale Domenico Ignozza, Spoleto è al centro dell’attenzione del Comitato Olimpico Nazionale Italiano per quello che riguarda gli eventi sportivi, in particolare quelli giovanili, e ciò fa certamente piacere all’amministrazione comunale della città del Festival, che come sottolineato dall’assessore Cintioli, è rimasta piacevolmente sorpresa ma quasi spiazzata dai grandi numeri di questa manifestazione. “Questo degli scacchi è probabilmente l’evento sportivo più importante che Spoleto ospiterà nel 2011 – ha detto Cintioli. – Onestamente, in un primo momento non pensavamo si arrivasse a questi numeri. Le 2000 persone previste sono davvero tante, ma noi siamo convinti di esserci organizzati al meglio”.
Anima organizzativa delle due manifestazioni è Roberto Mogranzini, presidente dell’Accademia internazionale di Scacchi, che insieme al suo gruppo di lavoro si sta impegnando alacremente affinché tutto sia perfetto fin nei minimi particolari. “Oltre a ringraziare sentitamente tutti coloro che ci hanno appoggiato e sostenuto nell’organizzazione – ha detto – vorrei sottolineare un aspetto fondamentale del campionato italiano a squadre; il fatto che le partite potranno essere seguite in diretta streaming su internet. Questo consentirà a tutti gli appassionati di scacchi del mondo di godersi lo spettacolo delle gare di Spoleto, e posso assicurare che dato l’elevato livello qualitativo della manifestazione avremo collegamenti da ogni parte del mondo, da paesi che forse neanche sapremmo collocare in un mappamondo”.
Ultimo a prendere la parola è stato Giampietro Pagnoncelli, presidente della Federazione Scacchistica Italiana che, prendendo spunto dalle parole di Mogranzini, ha ricordato che nel collegamento internet scorreranno, oltre allo svolgimento delle partite, anche le immagini delle meraviglie artistiche, culturali e paesaggistiche di Spoleto, che certamente costituiranno un notevole ritorno d’immagine per la città.