In strada e in pista vincono le regole, anche quando si corre per vincere. Non si stanca di ripeterlo Andrea Montermini, il campione automobilistico che da oltre dieci anni è al seguito del Sara Safe Factor per spiegare agli studenti in età da patente – ne ha già incontrati oltre 135.000 – l’importanza del rispetto del Codice della Strada da parte di tutti: quando si è alla guida di un’auto, ma anche in bici, in moto, in monopattino o a piedi.Il Sara Safe Factor è un progetto educativo a sostegno della sicurezza e dell’educazione stradale dei giovani, nato dall’impegno per la sicurezza stradale di Sara Assicurazioni – Compagnia Assicuratrice ufficiale dell’ACI – in collaborazione con ACI Sport e l’Automobile Club di Perugia.
Martedì 5 Marzo il Sara Safe Factor ha fatto tappa a Perugia: l’incontro con gli studenti di diverse scuole superiori della provincia si è svolto presso la Sala Congressi dell’Istituto Tecnico Economico Tecnologico “Aldo Capitini”. Il pilota Andrea Montermini ha portato la sua testimonianza e i suoi consigli per una guida sicura e responsabile: dalla corretta posizione di guida a come si impugna il volante, a come si esegue una frenata di emergenza o si controlla una curva malriuscita, con particolare attenzione alle conseguenze della distrazione. Insieme ad Andrea Montermini, per approfondire la guida sicura in bici, mezzo sempre più presente nella circolazione stradale, ci sarà Emiliano Cantagallo volto noto al cicloturismo italiano, collaboratore di Sky Sport, capitano del team Giro-E Sara Assicurazioni all’interno del Giro d’Italia e responsabile del Roma Bike Park.E’ intervenuto anche il Presidente AC Perugia Dott. Ruggero Campi.La sicurezza su strada è da sempre nel DNA di Sara Assicurazioni. Grazie a Sara Safe Factor, la Compagnia è stata tra le prime in Italia a firmare la Carta europea della sicurezza stradale e il progetto si inserisce all’interno di un ecosistema di iniziative a tema. D’altra parte, il tema della sicurezza su strada è estremamente attuale: gli ultimi dati evidenziano che nel 2022 si sono verificati 165.889 incidenti stradali con 3.159 vittime, soprattutto tra gli occupanti di autovetture, e 223.475 feriti. Per quanto riguarda bici e monopattini, si sono registrate 221 vittime. Gli incidenti che hanno coinvolto i monopattini elettrici sono stati 2.929, con 2.787 feriti. I dati evidenziano un elevato numero di decessi tra le fasce d’età più giovani: nel confronto col 2021, sono cresciuti del 21,2% quelli nella fascia 15-19 anni e del 10,4% quelli nella fascia 25-29.Tra i comportamenti errati più frequenti sulle strade si registrano la distrazione, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata. I costi sociali dell’incidentalità stradale sono stimati a 18 miliardi di euro, pari allo 0,9% del PIL nazionale.“Il rispetto delle regole della sicurezza stradale è fondamentale, a bordo di qualsiasi mezzo, sia per chi utilizza l’auto, sia per chi sceglie forme di mobilità dolce o micro mobilità elettrica – dichiara Marco Brachini, Direttore Marketing, Brand e Customer Relationship di Sara Assicurazioni – La distrazione alla guida è una delle principali cause degli incidenti. Per questo, nell’era della multimodalità è importante educare i giovani a tenere un comportamento adeguato, come conducenti (in auto, in moto, in bici o in monopattino) e come pedoni. Dal 2005 portiamo avanti il Sara Safe Factor perché crediamo che prevenzione ed educazione siano fondamentali per consolidare l’esperienza di guida e migliorare la sicurezza sulle strade. Fino ad oggi abbiamo coinvolto oltre 125.000 giovani con i quali dialoghiamo attivamente anche sui social, grazie alla pagina Facebook dedicata all’iniziativa.”
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