Sanitopoli, per Fratelli d’Italia “game over” della sinistra umbra. I parlamentari umbri di FdI Franco Zaffini ed Emanuele Prisco vanno all’attacco dopo la decisione della maggioranza in Consiglio regionale di rinviare il voto sulle dimissioni della presidente Catiuscia Marini: “Andare subito al voto – dicono i due parlamentari di FdI – evitando giochi di palazzo per allungare gli stipendi dei consiglieri regionali dell’Umbria che temono di perdere la poltrona“.
“Il centrosinistra – spiega il deputato Emanuele Prisco – dovrebbe aver capito ormai una volta per tutte che è ‘game over’. Votiamo subito per restituire agli umbri una prospettiva di sviluppo in termini di economia, Pil e infrastrutture“.
Secondo il senatore Franco Zaffini “i tacchini stanno disperatamente tentando di allontanare la data del Natale intesa come epilogo naturale dell’esperienza fallimentare del governo rosso nella nostra regione. Operazioni come il rinvio della decisione – prosegue Zaffini – sono un evidente segnale di debolezza da parte della maggioranza a Palazzo Cesaroni. Il centrodestra – conclude il segretario regionale del partito – è pronto a governare anche la Regione, un’altra Umbria si può e nei prossimi giorni informeremo i cittadini dei temi e delle questioni fondamentali sulle quali vorremo concentrarci quando finalmente potremo amministrare l’Esecutivo regionale“.
Nel suo incontro a Perugia a sostegno dei candidati di Fratelli d’Italia a Perugia e di Andrea Romizi per la riconferma nel capoluogo la leader nazionale del partito, Giorgia Meloni, aveva usato parole molto dure contro quel sistema che in Umbria aveva portato la sinistra ad usare “la sanità come un bancomat“.