Perugia

Sanitopoli, Duca e Valorosi il 24 ottobre davanti al giudice

Emilio Duca e Maurizio Valorosi compariranno il 24 ottobre davanti al giudice Lidia Brutti. Due giorni dopo la prima udienza del processo per la Sanitopoli perugina a carico dell’ex segretario regionale del pd, Giampiero Bocci. Il 23, poi, un altro appuntamento fondamentale: la decisione della Cassazione sul ricorso delle difese contro l’associazione a delinquere contestata dall’accusa. Passato, questo, fondamentale, perché dall’accoglimento o meno dipenderà la gravità dell’impianto accusatorio della Procura.

L’ex direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Perugia, Emilio Duca, e l’ex direttore amministrativo Maurizio Valorosi compariranno dunque il 24 ottobre davanti al giudice, anche se i due ex manager hanno scelto strade differenti. Emilio Duca, difeso dall’avvocato Francesco Falcinelli, ha scelto infatti il rito abbreviato, purché vengano accolti alcuni testimoni, tra cui l’attuale commissario straordinario ospedaliero Antonio Onnis.

Maurizio Valorosi, difeso dall’avvocato Francesco Crisi, ha ottenuto l’assenso dei pm titolari dell’inchiesta (Abbritti e Formisano)  al patteggiamento a due anni di reclusione. “Accordo” su cui ora è chiamato ad esprimersi il giudice, che ne dovrà stabilire la congruità rispetto alle accuse contestate ed alle prove raccolte durante le indagini.

L’esito dei percorsi giudiziari dei due ex manager sarà importante anche per gli altri indagati, tra cui gli esponenti politici eccellenti, Giampiero Bocci (che ha scelto di difendersi in aula nel processo che si aprirà appunto il 22 ottobre), Luca Barberini e Catiuscia Marini.