“Da oggi eccomi a pedalare per #Unipr. Ho scelto di affrontare una nuova sfida in una regione che è la locomotiva d’Italia, in una città capitale della cultura 2020, in un’Università ai vertici nazionali per la qualità, in un Ospedale pediatrico con un progetto di eccellenza fortemente voluto dalla città di Parma e dai sostenitori privati“.
Questo il post con cui la dottoressa Susanna Esposito ha comunicato, felice, l’inizio della sua avventura professionale a Parma, dopo quella, tormentata, all’ospedale Santa Maria della Misericordia. Un rapporto burrascoso con l’ex direttore generale Emilio Duca, sfociato in una serie di accuse incrociate, esposti e denunce che hanno portato la Procura ad indagare sulla Sanitopoli perugina, scoperchiando un autentico vaso di Pandora.
Una realtà, quella perugina, dalla quale la dottoressa Esposito si è chiamata fuori, scegliendo appunto la Pediatria di Parma. “Contenta di cambiare libro con la forza e la sicurezza interiore necessarie per affrontare un progetto alto – scrive ancora mostrando le foto che la ritraggono sorridente mentre va al lavoro in bicicletta e con il camice all’interno del suo nuovo ufficio – per cercare di farmi apprezzare e per conquistare la fiducia di chi incontrerò per la mia integrità e le mie competenze. Le ruote di una bicicletta sono come le lancette di un orologio: girano lentamente ma possono andare lontano rotolando verso il futuro senza fretta!”.
Bocci in ufficio in Provincia, ma part-time
Tornerà invece al suo posto di lavoro in Provincia di Perugia Gianpiero Bocci, per il quale il 22 ottobre inizierà il processo che lo vede coinvolto, secondo la Procura perugina, per essere una delle menti del presunto sistema per pilotare i concorsi all’Azienda ospedaliera di Perugia.
L’ex segretario del Pd umbro (carica dalla quale si era dimesso dopo gli arresti domiciliari, consegnando anche la tessera del partito) lavorerà all’area Servizi generali della Provincia di Perugia, con un contratto part-time, come da lui richiesto. Un ufficio dal quale Bocci è assente da molto tempo, in aspettativa per le numerose cariche politiche assunte negli anni, fino ad essere sottosegretario agli Interni negli ultimi governi di centrosinistra.