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Sanità e infrastrutture, Salvini attacca la sinistra di ieri e di oggi IMMAGINI

“A differenza degli altri che si ricordano dell’Umbria soltanto un mese prima delle elezioni…”. Il ministro Matteo Salvini è tornato in Valnerina, da dove è iniziato un tour di due giorni nel quale tocca anche Spoleto, Foligno e l’Alto Tevere, con tappa alla galleria della Guinza.

Giovedì mattina il ministro è stato a Ferentillo, prima del pranzo a Polino. Nel pomeriggio il ministro ha visitato l’azienda Umbria Olii di Campello sul Clitunno. Un caffè a Spoleto, prima della cena con i militanti della Lega a Colfiorito di Foligno.

Venerdì giornata in Alto Tevere, tradizionale roccaforte della Lega in Umbria. Insieme al segretario regionale on. Riccardo Augusto Marchetti, ai consiglieri regionali uscenti Valerio Mancini e Manuela Puletti e ad altri candidati, Salvini inizierà il suo giro in Alto Tevere a San Giustino, in Piazza del Municipio per incontrare i cittadini. Alle ore 10 previsto il sopralluogo alla Galleria della Guinza, dove Salvini incontrerà la stampa per riferire in merito all’avanzamento del cantiere di una delle opere fondamentali per la viabilità umbra e del centro Italia. Infine sarà a Trestina alle ore 11.15 al Bar Mè.

“In cinque anni anni uno i miracoli non li fa – ha detto Salvini a proposito delle elezioni. Ma se vi ricordate com’era l’Umbria… E poi la sinistra ha perso le elezioni negli Stati Uniti, saranno disperati anche qua”. Ed ha aggiunto a proposito della sfida in Umbria: “Ho visto che la signora che vorrebbe rappresentare tutti gli umbri della sinistra si è accorta che adesso ci sono problemi in sanità e hanno governato 50 anni. Ricordo solo che in 5 anni si sono dimezzate le liste d’attesa e negli altri 5 anni vedremo di fare lo stesso”.

Ha poi parlato dei cantieri: “Il Ministero dei Trasporti in Umbria ci sta mettendo dei miliardi, anche se qualcuno della sinistra in Umbria dice che non serve la ferrovia, non serva la nuova strada…Per noi serve: viaggiare più velocemente serve a tutti”.