I risultati, emersi dall’esame – effettuato dal Sole 24 Ore Sanità – del Programma Nazionale 2013 sugli indicatori sull’attività delle 114 aziende ospedaliere ed ospedaliero-universitarie italiane, fanno emergere nuovamente l’Azienda Ospedaliera di Terni come una delle migliori. Essa risulta, unica umbra fra le prime 40 nazionali, all’8° posto in Italia, dietro a due aziende lombarde (Bergamo e Seriate), due piemontesi (Alessandria e Cuneo), una emiliana (Parma), una Toscana (Pisa), una friulana (Udine). Gli indicatori presi in esame sono quelli dell'angioplastica coronarica percutanea, del bypass ortocoronarico, l'intervento di valvuloplastica, della colecistectomia, della proporzione di colecistectomie laparoscopiche, di proporzione di parti con taglio cesareo primaio, di frattura del collo del femore.
“Questa posizione di eccellenza – dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo – segna un ulteriore progresso rispetto a quella già buona riportata nel 2011, la 10°, e conferma come, pur dentro le difficoltà strutturali, l’Azienda Ospedaliera di Terni rappresenti una risorsa fondamentale per il servizio sanitario umbro e nazionale, grazie prima di tutto alla grande competenza e professionalità degli operatori sanitari. Non secondario è il ruolo della dirigenza che si è susseguita e che attualmente amministra la struttura. Credo anche che le recenti scelte fatte dal sistema istituzionale umbro, ovvero la messa a disposizione di 16 ML di euro per l’adeguamento strutturale e tecnologico dell’Azienda Ospedaliera di Terni e quella di costituirla in Azienda integrata Ospedaliero-Universitaria, possano farle scalare ulteriormente le graduatorie nazionali. Si tratta di interventi e di riconoscimenti, per i quali l'Amministrazione Comunale di Terni si è fortemente battuta, nella piena convinzione che Terni deve continuare ad essere tra le eccelenze sanitarie del Paese”.