Il Gruppo Consigliare del Partito Socialista Italiano, nelle persone di Enzo Alleori e Paolo Piccioni, ha presentato al sindaco Benedetti e al presidente del consiglio comunale Cristofori una mozione contenente un'ipotesi di riforma del sistema sanitario regionale. Ecco il testo del documento:
CONSIDERATO
Che il Servizio Sanitario Umbro necessita della riforma attraverso misure di riordino e razionalizzazione dei servizi.
VISTA
La proposta della Regione Umbria – Giunta Regionale – Misura di riordino e razionalizzazione dei servizi del sistema sanitario regionale.
DATO ATTO CHE
• I risultati conseguiti, in termini di efficacia ed efficienza nell'erogazione dei servizi, hanno individuato l'Umbria come modello da seguire, a conferma dell'eccellenza raggiunta sui livelli di spesa, utilizzando le sole risorse ripartite dal S.S.N.
• Il Servizio Sanitario Umbro necessita di una nuova riforma, con delle nuove misure di riordino e razionalizzazione dei servizi e dell'evoluzione del sistema sanitario, con obbiettivi da raggiungere.
VISTO
Lo schema di evoluzione del quadro demografico umbro e della progressiva diminuzione delle risorse finanziarie messe a disposizione delle Regioni, e dei provvedimenti regionali tesi ad introdurre misure con l'obbiettivo di migliorare ancora l'appropriatezza dei servizi e delle prestazioni, sottoposte alle nuove e più complesse sfide economiche con l'ottimizzazione, su scala regionale, della logistica delle Aziende sanitarie.
CONSIDERATO CHE
Il servizio Sanitario Regionale per fornire ai cittadini risposte eque efficaci ed efficienti è sottoposta a rivedere l'assetto territoriale del sistema, per fare in modo che il Governo, nelle congiuntura economica attuale, non debba incrementare la spesa e l'efficacia dell'attuale sistema.
CONSIDERATO CHE
Nel nuovo assetto territoriale del sistema sanitario regionale la città di Spoleto si trova baricentrica fra le città di Terni e Foligno ed è strategica per superare l'isolamento di una parte rilevante del territorio regionale e per favorire uno sviluppo socioeconomico.
VISTO CHE
l'appropriatezza baricentrica della città di Spoleto diventa l'ottimizzazione logistica ad accogliere la gestione centralizzata della Azienda sanitaria, aspetto fondamentale della qualità organizzativa
CONSIDERATO
L'ormai ineluttabile l'ipotesi del riassetto territoriale del Sistema Sanitario Regionale
Si ritiene necessario affermare l'utilità fondamentale della qualità organizzativa essenziale del trattamento omogeneo dei cittadini del comprensorio, eleggendo la città di Spoleto quale sito ottimale ad accogliere la sede della Direzione Sanitaria, riducendo i costi di gestione ed implementando l'efficacia e l'efficienza nell'erogazione dei servizi, essendo la città stessa baricentrica fra le vicine città di Terni e Foligno.
IMPEGNA LA GIUNTA COMUNALE
ad avviare tutti gli strumenti a propria disposizione perché vengano superati gli ostacoli che possano impedire l'effettiva elezione della città di Spoleto ad accogliere la sede della Direzione Sanitaria Regionale, anche coinvolgendo i Parlamentari eletti nel nostro territorio.