La Polizia Provinciale di Perugia ha festeggiato la ricorrenza di San Sebastiano (Patrono delle Polizia locali d'Italia) a Foligno e la città ha risposto con affetto ed entusiasmo. La cerimonia è iniziata nella cattedrale di San Feliciano con la Santa Messa officiata dal vescovo di Foligno, monsignor Gualtiero Sigismondi alla presenza del Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, del Sindaco della città della Quintana Nando Mismetti e di numerose autorità tra le quali i Comandanti della Polizia Provinciale Luca Lucarelli e della Polizia Municipale Piera Ottaviani, il delegato esecutivo del presidente della Provincia Ivo Fucelli, rappresentanti delle due Giunte e dei Consigli provinciale e rappresentanti delle associazioni di volontariato e del Consiglio regionale. Al termine della cerimonia religiosa, Guasticchi e Mismetti hanno siglato, nella splendida sala consiliare del municipio di Foligno, un protocollo d'intesa che amplia e intensifica i già proficui rapporti di collaborazione tra la Polizia Provinciale di Perugia e la Polizia Municipale di Foligno nati da un primo accordo sottoscritto tra i due Enti due anni fa grazie al quale sette agenti della Polizia Provinciale sono già operativi presso il Comando dei Vigili Urbani di Foligno. Il nuovo accordo prevede ulteriori passi in avanti nell'ottica dell'integrazione tra i due Corpi come una maggiore presenza di pattuglie miste davanti alle scuole o nelle ore notturne nelle zone nevralgiche della città. “Ringrazio l'amministrazione comunale di Foligno che ha subito creduto al progetto della Provincia – ha dichiarato il Presidente Guasticchi – che adegua la propria organizzazione alle esigenze della società e che vede nella sicurezza una delle priorità. Per questo, senza gravare sulle casse dell'Ente, abbiamo raddoppiato il numero degli agenti della Polizia Provinciale senza procedere a nuove assunzioni. Abbiamo in sostanza chiesto al personale di settori meno strategici, in piena libertà di scelta, se volevano entrare a far parte del Corpo. Devo dire che la risposta è stata eccellente, così come quella legata alla differenziazione delle specializzazioni all'interno della Polizia Provinciale che oggi può vantare professionalità di primissimo ordine nelle varie branche legate alla conoscenza e alla tutela del territorio, sia in termini ambientali che di contrasto ai reati. Di conseguenza, oggi, dotati di un maggior numero di uomini e mezzi siamo pronti a offrire una sempre maggiore presenza nel territorio provinciale proponendo ai Comuni forme sempre più articolate di collaborazione. La nostra impostazione ha trovato il plauso del Ministero degli Interni e la Provincia di Perugia sta diventando un esempio da emulare in campo nazionale”. Una linea d'azione che ha trovato nel Sindaco Nando Mismetti un immediato sostenitore. “Abbiamo rinnovato un accordo – ha detto Mismetti – che amplia la presenza della Polizia Provinciale nella nostra città e la collaborazione con la Polizia Provinciale per dare risposte concrete ai cittadini. L'integrazione, in tempi di ristrettezze come quella che stiamo vivendo, è fondamentale per continuare a garantire un alto livello di servizi alla collettività. In questa ottica si colloca la riqualificazione della Caserma della Polizia Municipale di via Marconi che una volta terminati i lavori, per i quali il Comune ha stanziato un milione e mezzo di euro, ospiterà anche il presidio della Polizia Provinciale”. Il Comandante Luca Lucarelli ha sottolineato come “la Polizia Provinciale, raddoppiata nel suo organico, sia più visibile e presente nel territorio, consapevole che la sfida all’illegalità è diventata più forte e impegnativa”. “Noi – ha affermato il Comandante – a questa sfida non ci sottrarremo, anzi, tutt’altro, pienamente convinti della necessità di dare una risposta ferma e decisa a tali fenomeni nell’interesse dei cittadini”. Dopo la deposizione di corone davanti alle lapidi dei caduti di tutte le guerre, la cerimonia è proseguita a Palazzo Trinci dove, davanti alla Polizia Provinciale schierata nel picchetto d'onore e sulle note degli inni risorgimentali, sono sfilati i gonfaloni della Provincia di Perugia e del Comune di Foligno, fino all'alza bandiera cadenzato dalle note dell'inno nazionale intonato dalla Banda Garibaldina di Mugnano. Infine sono state consegnate onorificenze agli agenti e alle agenti della Polizia Provinciale che si sono distinti in atti di Polizia giudiziaria e sicurezza.
Nel corso del 2011, il Corpo di Polizia Provinciale ha svolto un’attività piuttosto intensa. Nel campo delle sanzioni amministrative, sono stati elevati 2.555 verbali e contestate 2.780 infrazioni. Dei verbali elevati, 1.977 riguardano il Codice della strada, 363 la caccia, 79 la pesca, 33 il settore dei rifiuti, 66 il settore della tutela delle acque, 23 la navigazione, 1 gli animali e 13 sono di natura varia (funghi, tartufi, forestazione, sicurezza, edilizia). Delle infrazioni contestate, 2.150 sono relative al Codice della strada, 398 alla caccia, 86 alla pesca, 69 alle acque, 36 ai rifiuti, 25 alla navigazione, 1 agli animali e 15 di natura varia. Tra le sanzioni penali, sono state effettuate 53 notizie di reato verso soggetti noti (prevalentemente nei campo della caccia e dei rifiuti), 89 nei confronti di ignoti (prevalentemente esche avvelenate e maltrattamento animali) e sono stati denunciati 71 soggetti (prevalentemente caccia e rifiuti). Le sanzioni amministrative pecuniarie complessivamente ammontano a 390.277,78 euro. Nel contesto dell’azione sanzionatoria svolta, sono stati effettuati anche 26 sequestri penali e 148 sequestri amministrativi. Sono state ritirate 28 patenti di guida, segnalate alla Prefettura 114 patenti di guida e trasmessa all’anagrafe degli abilitati alla guida la decurtazione complessiva di 1608 punti patente, sono stati infine effettuati 12 sequestri amministrativi di veicoli di guida. Tra le altre attività svolte dal Corpo di Polizia Provinciale, è da sottolineare l’impiego di 1150 unità impiegate nel supporto all’attività svolta con altre Forze di Polizia per la tutela dell’ordine pubblico e per manifestazioni sportive; 935 notifiche di atti giudiziari; 50 interventi nell’attività di supporto su richiesta di altri Enti Pubblici in occasione di manifestazioni varie ed eventi eccezionali; 5 unità sono state impiegate nel presidio di seggi elettorali. E, inoltre, sono da elencare 20 uscite per la collaborazione con ARPA per il campionamento relativo alle acque del Lago Trasimeno; 45 per il soccorso di persone e per il recupero di natanti nelle acque del Trasimeno; 25 a supporto di manifestazioni sportive; 220 per servizio di rappresentanza dell’Ente e 18 di scorta al Gonfalone.