Assisi

San Francesco protagonista dal 6 maggio alla National Gallery: una vetrina per Assisi (Capitale della cultura 2025?) | Foto

Dal sei maggio al 30 luglio 2023 la National Gallery si prepara a esporre quaranta opere che raccontano la figura di San Francesco d’Assisi attraverso sette secoli di storia dell’arte.

I giornalisti britannici a spasso per la città

Dai dipinti medievali fino anche a un fumetto Marvel, l’immagine di Francesco nei secoli si è rinnovata senza disperdere la sua carica evocativa e per l’occasione, ai dipinti della collezione della National Gallery – tra cui quelle di Sassetta, Botticelli, Zurbarán – si uniscono alcuni prestiti internazionali dove si distinguono le opere di Caravaggio, Murillo, El Greco, Stanley Spencer, Antony Gormley, Andrea Büttner, Giuseppe Penone e Richard Long. Una vetrina per Assisi – che con la Basilica di San Francesco ha contribuito all’esposizione – nei giorni scorsi visitata dal direttore della National Gallery Gabriele Finaldi e da una ventina di giornalisti delle più autorevoli testate britanniche, come The Times, The Telegraph, Daily Mail, The Mail on Sunday, alla scoperta del patrimonio culturale e artistico del territorio.

I giornalisti hanno visitato i tesori del Sacro Convento di San Francesco (la foto in evidenza è tratta dall’account Twitter della comunità francescana): la Basilica, la tomba, il museo e il caveau con i frammenti delle opere cadute durante il terremoto. Ma hanno anche voluto scoprire anche il ricco patrimonio artistico e culturale della città, a cominciare dal Foro Romano e dalle due Domus romane. Il sindaco Stefania Proietti e dall’assessore alla Cultura Veronica Cavallucci, che hanno illustrato la candidatura della città al titolo di Capitale italiana della Cultura 2025.

L’endorsement per la città di San Francesco del direttore della National Gallery

Incuriositi dal progetto, dalle risorse del monte Subasio e dalle peculiarità della città, i giornalisti inglesi hanno rivolto numerose domande al primo cittadino, legate in particolare all’organizzazione dei flussi turistici della città, che da sola raccoglie più del 25 per cento del turismo di tutta l’Umbria. Il direttore della National Gallery, al termine dell’incontro, ha voluto esprimere il proprio “sostegno” alla candidatura di Assisi a Capitale italiana della Cultura 2025: “Assisi – ha detto – è una città bella, storica, accogliente, che ha da dire cose per tutta l’umanità. Mi sembra che la candidatura sia molto potente, forte. Assisi ha un carattere universale, tutti la conoscono ed in più ha un messaggio di pace e di cultura che parla a tutta l’umanità: all my best to Assisi, horray for Assisi”.