La città di Foligno si prepara a rendere omaggio al Patrono San Feliciano, una festa che anche quest’anno vedrà la statua argentea ‘pellegrina’ nella pro cattedrale di Sant’Agostino, dopo una speciale ‘traslazione’ dal Duomo alla chiesa della Madonna del Pianto in via Garibaldi. Era già accaduto nella recente storia cittadina, quando la cattedrale era stata duramente colpita dal terrmoto che nel 1997 sconquassò l’Umbria e le Marche, ed ora la storia si ripete, dopo i danneggiamenti subiti dal recente sisma che ha colpito il centro Italia.
Gli appuntamenti in calendario prenderanno il via nella giornata di lunedì 22 gennaio alle 21 con il tradizionale omaggio delle società sportive del territorio, mentre per domani – martedì 23 gennaio – alle 18 Solenni Primi Vespri presieduti dal Monsignor Gualtiero Sigismondi Vescovo della Diocesi di Foligno, ed a seguire, alle 21 Veglia dei Giovani.
Mercoledì 24 gennaio è il giorno della Solennità di San Feliciano, e sono in programma celebrazioni eucaristiche alle 7.30 alle 8.30 ed alle 9.30 mentre alle 11 il Vescovo Monsignor Gualtiero Sigismondi celebrerà con i Presbiteri, i Diaconi, ed i religiosi della Diocesi Foligno – Spello – Valtopina.
Altro appuntamento particolarmente sentito e partecipato dai folignati è quello con la secolare Processione per le vie del centro storico, con i caratteristici ceri e la delegazione in abiti barocchi dell’Ente Giostra della Quintana. Il percorso è ovviamente ‘stravolto’ dalla diversa disposizione logistica: si partirà quindi da piazza Garibaldi, per scendere in via Garibaldi sono a Largo Carducci e quindi ancora su via Gramsci per svoltare su piazza San Domenico e confluire in via Mazzini. La processione con la statua argentea si dirigerà quindi in via Bendetto Cairoli per transitare in via San Francesco e discendere su Corso Cavuor per poi svoltare nuovamente da Largo Carducci in via Garibaldi per rientrare nella pro cattedrale di Sant’Agostino.
Le celebrazioni liturgiche, per l’occasione, saranno accompagnate dall’esibizione della Schola Cantorum ‘Santa Cecilia’ diretta al maestro Antonio Barbi e dal maestro organista Luca Agneletti.
Il programma della giornata si chiuderà con la celebrazione eucaristica delle 18 dando così modo ai fedeli di rinnovare un rito che affonda le sue radici nella storia stessa della città, quello di baciare la punta della scarpa della statua di San Feliciano in segno di profonda devozione e massimo rispetto verso il Patrono.
Nel cartellone degli eventi, rientra anche la cerimonia del ‘Premio della Bontà’ fissata in agenda per domenica 28 gennaio alle 15.30 con tanto di concerto, sempre all’interno della chiesa della Madonna del Pianto.
Attesissima anche la caratteristica Fiera di San Feliciano, nelle giornate di giovedì 25 e venerdì 26 gennaio, nell’area degli impianti sportivi dello stadio ‘Blasone’.