Si aprono i festeggiamenti per San Costanzo, il patrono di Perugia: tra sacro e profano, cittadini e autorità, civili e religiose, si sono incontrate oggi nel centro cittadino per il taglio tradizionale del torcolo, tipico dolce umbro pieno di uvetta e pinoli, e per la Luminaria, l’accensione dei ceri, e la processione, con partenza dal chiostro di San Pietro.
Il torcolo – Soffice e saporito, di ben 2 metri di diametro e del peso 50 chilogrammi, il torcolo di San Costanzo è stato protagonista del pomeriggio di Monteluce, per ben il quinto anno di seguito: gentilmente offerto dal forno Antica Perugia, in collaborazione con l’Associazione Monteluce, è stato donato a tutti coloro lo gradissero, insieme a dell’ottimo vin santo. Per domenica, giorno del patrono, si ripeterà l’emozione, questa volta in Corso Vannucci alle ore 12, quando le pasticcerie di Perugia faranno degustare il torcolo alla cittadinanza in festa.
La Luminaria – Anche la parte religiosa del programma è iniziata questo pomeriggio, alle ore 17, con la tradizionale “Luminaria”, la processione con i ceri con partenza dal Chiostro dell’Abbazia di San Pietro e diretta verso la Basilica di San Costanzo, dove si è poi tenuta la celebrazione del Vespro, presieduta da Mons. Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia. Presenti anche il Sindaco di Perugia Wladimiro Boccali, una delegazione croata che celebra San Costanzo come proprio patrono, e alcuni ordini perugini. Domenica, alle ore 18, ci sarà la conclusiva solenne Concelebrazione Eucaristica nella Cattedrale di San Lorenzo.
Alessia Chiriatti
Video di Nicola Palumbo
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