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Salvini torna in Umbria e le Sardine si mobilitano… ma da più scatole

Matteo Salvini torna in Umbria (martedì pomeriggio sarà a Terni insieme al segretario regionale Virginio Caparvi e al commissario di Terni Barbara Saltamartini, poi domenica sarà a Perugia per la Festa della Lega) a meno di un mese dal trionfo elettorale, e le “sardine” umbre si organizzano per la contromanifestazione in piazza, sull’esempio di quanto avvenuto a Bologna.

A Terni Salvini illustrerà le prossime iniziative sul territorio. E chissà se non sarà proprio la sua presenza in Umbria a favorire il varo della Giunta Tesei.

“Non la festa della Lega – la premessa del partito del Carroccio, invece, a proposito dell’iniziativa di domenica – ma la festa di tutti i cittadini che con il proprio voto hanno contribuito a liberare la regione dopo 50 anni di malgoverno e scandali della sinistra”.

Matteo Salvini sarà dunque in Umbria sabato 23 novembre per festeggiare insieme agli umbri la vittoria di Donatella Tesei e della Lega (primo partito con il 37%). Salvini è atteso alla Città della Domenica alle 14,30.

Con lui ci saranno anche i parlamentari umbri della Lega, i consiglieri regionali eletti e la nuova governatrice. Magari con qualche assessore, anche se nel comunicato della Lega non si fa cenno ai tempi dell’esecutivo.

Spazio anche alle eccellenze tipiche umbre, con stand dove poter gustare prodotti gastronomici come olio, vino, salumi e tutto quello che di buono sa offrire la nostra regione. Insomma, una festa popolare e godereccia, un po’ come erano le Feste dell’Unità ai tempi del Pci.

Le Sardine… da più scatole

Il ritorno di Salvini in Umbria ha riacceso la mobilitazione degli oppositori, dopo lo shock per il risultato elettorale. E sulla base dell’iniziativa di Bologna, con la contromanifestazione organizzata dalle sardine che “non abboccano” alle promesse del Capitano, anche a Perugia si prova a dare una risposta di piazza in opposizione al leader della Lega. Tanto entusiasmo sui social, con l’auspicio però che la mobilitazione diventi anche materiale, con la presenza effettiva in piazza dei circa 8mila umbri che in poche ore hanno aderito all’iniziativa.

Tanto entusiasmo ma anche diversi distinguo, soprattutto da parte di chi denuncia il rischio di possibili strumentalizzazioni politiche dell’iniziativa di opposizione a Salvini. E c’è anche chi ipotizza di trasformare la mobilitazione delle sardine umbre in un movimento politico.

Intanto sui social sono nate più pagine che rivendicano l’organizzazione della manifestazione delle Sardine a Perugia. Insomma, possibile che sabato la piazza degli anti-Salvini si riempa, ma che tra un manifestante e l’altro non ci si rivolga parola.