Perugia

Salvini detta la linea anti-spaccio: controlli a tappeto su Perugia

Il ministro Salvini detta la linea anti-spaccio: controlli a tappeto su Perugia, la pacchia è finita anche per gli spacciatori. Dopo il contrasto alla immigrazione con un’evidente riduzione degli sbarchi, dopo lo sgombero e il conseguente abbattimento delle ville dei Casamonica nella lotta di contro le mafie, lo spaccio e chi lo gestisce, la Lega di Perugia esulta per un’altra novità in materia di sicurezza varata dal Governo. “Pugno duro contro chi delinque, e chi spaccia – fa sapere il direttivo cittadino del Carroccio – questo è uno dei principali punti che metterà in atto la Lega al governo della città, al fine di contrastare una  piaga sociale che da troppi anni vede protagonista in negativo Perugia. Dati alla mano, spaccio e criminalità hanno allontanato dalla città molti studenti rovinando ragazzi e famiglie intere. Finalmente, con l’aiuto delle istituzioni nazionali,con quello delle forze di polizia e con la collaborazione di tutti cittadini, gli strumenti necessari potranno essere messi a disposizione dei cittadini e delle Istituzioni: anche per gli spacciatori è finita la pacchia! L’ordine – spiegano dal Carroccio – arriva, tramite circolare ministeriale, direttamente dal ministro Matteo Salvini, che vuole dare un ulteriore colpo al business droga delle mafie italiane e straniere e allo stesso tempo impegnare i municipi a mettere in sicurezza i luoghi degradati“.


Ancora controlli della polizia a Fontivegge


“Dotare i sindaci di maggiore potere decisionale – conclude la Lega di Perugia – è sempre stata una prerogativa della Lega che piano piano sta rimettendo in piedi una nazione lasciata per troppi anni senza una reale guida, in balìa di se stessa e genuflessa ai poteri forti dell’Europa”.