Categorie: Città di Castello Cronaca

Salvarono anziano da incendio domestico, consegnati attestati a 6 “eroi” umbertidesi

Sono stati consegnati questa mattina (martedì 28 luglio) gli attestati di riconoscenza civica agli “eroi” umbertidesi che, venerdì 17 luglio, hanno contribuito a salvare la vita del signor Massimo Valdambrini, anziano invalido rimasto intrappolato nella sua abitazione in via Pitulo, dove era scoppiato un incendio.

L’Amministrazione Comunale ha voluto infatti testimoniare la riconoscenza e la gratitudine della famiglia di Valdambrini e dell’intera cittadinanza umbertidese nei confronti di Lucia Tivado Salgado, Christian Cruciani, Said Dahnaoui e dei militari Fabrizio Angeloni e Maurizio Castangia che, quella sera, non hanno perso tempo e, con estremo coraggio e grande altruismo, si sono addentrati nell’abitazione ormai in fiamme per salvare l’anziano.

Con generoso slancio, grande altruismo e incurante del pericolo, il giorno 17 luglio interveniva insieme ad altri per trarre in salvo l’anziano e invalido sig. Massimo Valdambrini che rischiava di perire nella sua abitazione sita ad Umbertide, in via Pitulo 1, oramai avvolta dalle fiamme. Con i ringraziamenti dell’intera cittadinanza”, le parole riportate negli attestati che il sindaco Marco Locchi ha consegnato ai protagonisti del bel gesto.

Presenti alla cerimonia anche il comandante della compagnia dei carabinieri di Città di Castello cap. Alfredo Cangiano e il comandante della stazione di Umbertide mar. Antonio Raganato; presenti inoltre i figli di Massimo Valdambrini, Giovanni e Fabio.

 “Con questo attestato di riconoscenza civica vogliamo dire grazie a coloro che, chi chiedendo aiuto in strada, chi entrando nell’abitazione in fiamme, hanno tratto in salvo Massimo Valdambrini – ha detto il sindaco Marco Locchi – Siete stati protagonisti di un’azione meritevole a cui va dato il giusto riconoscimento – ha aggiunto rivolgendosi agli “eroi” umbertidesi – Avete dimostrato coraggio e altruismo, mettendo a rischio la vostra vita per salvare quella di un’altra persona. Senza il vostro pronto intervento l’incendio si sarebbe potuto trasformare in tragedia e invece, nessuno si è fatto male, il signor Massimo Valdambrini è ancora in ospedale ma le sue condizioni sono buone e di questo non possiamo che esservene infinitamente grati”.