Categorie: Salute & Benessere Spoleto

S. MATTEO DEGLI INFERMI: PDL SPOLETO CHIEDE MASSIMA ATTENZIONE SUL NOSOCOMIO CITTADINO

di Carlo Petrini (*)

Nella riunione svoltasi il 01 Ottobre, presso la segreteria del Senatore del Pdl Domenico Benedetti Valentini è stato dato mandato al Capogruppo Carlo Petrini, coadiuvato da Debora Mattioli, di approfondire la situazione del reparto di Ostetricia dell'Ospedale di Spoleto, in seguito al pensionamento del Primario Dott. Giulio Martinez. Se da un lato abbiamo avuto rassicurazioni, come letto sui mezzi di comunicazione, dal Sindaco Benedetti, circa l'avvenuta sostituzione provvisoria del Primario con l'incarico conferito a Pier Luca Narducci, già Primario all'ospedale di Foligno, che sul piano qualitativo garantisce un servizio di elevato standard, dall'altro attendiamo altrettante garanzie, che non diminuiscano il numero dei parti, che negli anni passati si sono più o meno sempre aggirati intorno ai 500.La nomina del Primario deve essere colta come opportunità di rafforzamento del reparto che è già di ottimo livello qualitativo ma che non può correre rischi che i parti diminuiscano, anche in considerazione della proposta del Ministro Fazio di possibili chiusure di punti nascita che non raggiungano i 500 parti l'anno. Provvedimento che metterebbe a rischio non solo il reparto di Spoleto ma ben otto dei dodici reparti dell'Umbria. La proposta, in discussione in Commissione, nasce dai rischi in sala parto che purtroppo negli ultimi mesi sono stati all'attenzione dei media per fatti gravi accaduti in vari Ospedali del territorio nazionale, ma che per fortuna non hanno interessato i nostri territori. Riteniamo comunque che il numero dei parti non possa essere l'unico metro che può garantire l'efficienza e diminuire i rischi in sala parto. Lo stesso Ministro afferma che l'Italia ha registrato un crollo verticale della mortalità materna. L'aspetto organizzativo è un problema che si evidenzia ancor più quando accadono fatti gravi e certamente non può essere sottovalutato.

Nel corso dell'ultimo Consiglio comunale è stata richiesta dal collega David Militoni un'informativa al Sindaco con riguardo specifico alla struttura di organico del reparto di Ostetricia e Ginecologia e alla gestione pro tempore che vede il primariato in capo al responsabile dell'omologa struttura presso l'ospedale di Foligno. Si sono chiesti chiarimenti circa la durata di tale situazione di emergenza anche alla luce delle recenti vicende giudiziarie che hanno investito i vertici dell'Asl n.3. Non vorremmo che a causa di tali problematiche il reparto spoletino recentemente rinnovato possa subire una diminuzione delle nascite che potrebbe tradursi nell'anticamera di un futuro declassamento.

Ci appelliamo ai Parlamentari del territorio, affinché si attivino seguendo in Commissione, la proposta di Fazio per non mettere a rischio strutture eccellenti come il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale di Spoleto, al Sindaco ma anche e a tutte le forze politiche di destra e di sinistra che in casi d'interesse pubblico come questi, devono avere al centro solo ed esclusivamente l'interesse dei cittadini e la tutela dei loro diritti e ancor più della salute.