Ci sono tanti modi per stare in Europa. Quello scelto del Primo Circolo didattico San Filippo passa per gli sport tradizionali, grazie al progetto Erasmus Plus, che coinvolge Turchia, Polonia e Spagna e che, in questi giorni prenatalizi, ha fatto tappa a Città di Castello.
“In realtà la scuola di San Filippo sta partecipando a ben 3 Erasmus Plus, la versione aggiornata dei percorsi finanziati dalla Ue nell’ambito della formazione e dell’istruzione” ha detto il dirigente Massimo Belardinelli durante il ricevimento in Comune delle 3 delegazioni ospiti: 48 piccoli atleti, tra gli 8 e 13 anni, più i docenti accompagnatori provenienti dalla scuola primaria privata di Varsavia (Polonia), dalla scuola di Antalya (Turchia meridionale) e da Torremolinos (Andalusia).
Il titolo del progetto è Keep calm…and play traditional sport, perché è incentrato nella riscoperta delle discipline popolari appartenenti a ciascuna cultura: se la Spagna ha scelto la gimkana, la Turchia il wrestling, la Polonia il palant (simile al cricket), l’Italia ha scelto bocce e ruzzola, che in Umbria vantano campioni nazionali come Ivo Coltellini, presente al ricevimento ufficiale in rappresentanza dell’Associazione Giochi e Sport Tradizionali locale, insieme a Paolo Bettacchioli per la Società Bocciofila di Città di Castello. Entrambi hanno espresso “soddisfazione mista a sorpresa per l’attenzione dedicata a sport che spesso sono relegati anche da un punto di vista anagrafico e corrono il rischio di perdersi o di sembrare un anacronismo per i giovani. In realtà la loro diffusione è strettamente legata alla facilità con cui possono essere praticati da tutti, che li rende anche oggi molto educativi”.
“Il nostro supporto è una certezza quando si parla di progetti europei ed in particolare modo quando riguardano la scuola e lanciano dei ponti tra i futuri adulti, creando una nuova specie di cittadini europei, in cui l’identità nazionale si somma a quella comunitaria grazie alle esperienze vissute insieme” ha dichiarato l’assessore alle Politiche scolastiche Mauro Alcherigi, intervenendo per conto dell’Amministrazione comunale e consegnando agli ospiti come dono una guida della Pinacoteca.
Il programma dei 5 giorni di permanenza in Umbria si sta concentrando nell’illustrazione delle discipline al centro del progetto, svoltasi al Parco Ansa del Tevere, e nella preparazione degli studenti alle gare finali: oggi pomeriggio al ciclodromo di Viale Europa, ad esempio, è prevista la sessione dedicata a ruzzola e bocce.